DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] sessuale come sesto senso, mentre nel Novum Organum la tesi sulla durata temporale delladiffusionedellaluce sarebbe basata su una teoria del D. esposta nell'Exotericarum exercitationum. Altri riferimenti al pensiero scaligeriano potrebbero ...
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PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] vita e mineralogia; i suoi interessi di ricerca si volsero principalmente ai processi di diffusionedellaluce nell’atmosfera e allo studio della formazione di aerosol.
Morì di polmonite a Roma il 23 maggio 1934, qualche mese dopo il matrimonio con ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] fra il Museo di S. Martino, quello di Capodimonte e le collezioni D'Urso e Talamo), che divengono veicoli di diffusionedellaluce (S. Maria Donnaregina: Museo di S. Martino); la pennellata tende a sfaldarsi in brevi macchie di colore, restituendo l ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti, II (1925), pp. 328-331; La diffusionedellaluce in un mezzo sottoposto ad un campo elettrico o magnetico costante, in Rendiconti dell’Istituto lombardo di scienze e lettere, LVIII (1925), pp. 801-807, con ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] spunto dal sonetto, il D. parla della natura dell'ombra e quindi dellaluce; della felicità, che nel suo grado più resto tutta la produzione dellabarbiana, un documento non trascurabile delladiffusione del pensiero del Pomponazzi.
Tra i "segreti" in ...
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DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] dopo l'inizio delladiffusionedella nuova religione.
Nel periodo tra la fine degli anni '30 e gli anni della seconda guerra mondiale interpretare le migliaia di iscrizioni che venivano alla luce a Pompei e giudicava piuttosto negativamente coloro che ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] dell'orazione e, a parte i giudizi entusiastici dell'amico Bianchetti e del retore Bartolomeo Cavalcanti, il lavoro del D. ebbe scarsa diffusione vuole soltanto ricordare che la prima edizione delle Rime et prose vide la luce, a cura di E. Gemini, ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] nuovo armamento navale. E sempre nel 1641 vide la luce l'opera cui aveva nel frattempo atteso indefessamente, il se il D. negherà di essere stato il responsabile della stampa e delladiffusione). L'Esame provocò non solo numerose risposte critiche, ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] interpretazione di spunti pittorici trecenteschi (di Jacopo di Cione) alla lucedell'insegnamento masaccesco.
Il 3 marzo 1440 gli fu pagato un stava ottenendo un rapido successo e una diffusione europea, favorita dalle richieste dei mercanti ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] squarcio di luce lo stesso D. quando, in un passo della Corona reale, ricorda come, occupato nella visita pastorale della Comunità di una grande diffusione. Spesso la scarsa tiratura di quelle a stampa portò a una larga diffusione di copie ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...