cristallografia
cristallografìa [Comp. di cristallo e -grafia] [FSD] Scienza delle sostanze cristalline il cui svolgimento storico è direttamente collegato a quello della mineralogia, con la quale anzi [...] alla precedente terminologia morfologica. ◆ [FNC] C. magnetica: quella che rappresenta l'ordinamento spaziale dei momenti magnetici di dominio in sostanze ferro-, ferri- o antiferromagnetiche (per es., v. neutroni, diffrazione dei: IV 165 b). ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] una specie di macchia circolare di cui il disco brillante dell’astro occupa il centro. Le c. dipendono da fenomeni di diffrazione e riflessione della luce da parte delle goccioline di acqua delle nubi basse o a media altezza.
Numismatica
In Italia ...
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Sono c. costituiti, anziché da atomi, da una distribuzione ordinata di ioni positivi e negativi. Essi sono quindi essenzialmente formati da quegli elementi della tavola periodica che sono facilmente ionizzabili. [...] Cristallizzano in questa struttura, per es., i composti ionici MgF2 e ZnF2.
Energie di legame. − Misure sperimentali di diffrazione di raggi X confermano l'ipotesi fin qui sottintesa che gli elettroni del c. siano tutti localizzati attorno all'uno o ...
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Acustica ambientale - Frequenze proprie di una sala. - Molte grandezze usualmente adoperate nella a. ambientale, come, per es., il tempo di riverberazione, hanno valore statistico, onde in relazione ad [...] divenire assai laborioso, esso è necessariamente imperfetto per l'impossibilità di tener conto convenientemente dei fenomeni di diffrazione, ed è incompleto per la necessità di prendere in esame soltanto un numero limitato di sezioni dell'ambiente ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] "considerazioni" interpretative. Dei due volumi, il primo studia essenzialmente varie manifestazioni d'un unico meccanismo, la diffrazione, non in senso matematico ma qualitativo; il secondo tenta un'applicazione dell'ottica alla fisiologia ed alla ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] gli specifici problemi dell’impiego a t. elevate, sono utilizzate nell’ambito della chimica delle alte t.: diffrazione di elettroni in fase gassosa, spettroscopia infrarossa, a microonde, fotoelettronica, spettrometria di massa ecc. Le più importanti ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] da campi elettrici e magnetici. La natura elettromagnetica dei raggi γ fu riconosciuta soltanto nel 1912, con esperimenti di diffrazione su cristalli con il metodo di Laue, che permise anche, negli anni immediatamente successivi, la misurazione della ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922; App. II, 11, p. 243)
Mariano SANTANGELO
Franco MOLINA
Come è noto, i materiali che presentano suscettività magnetica negativa vengono denominati diamagnetici, quelli che hanno [...] della disposizione antiparallela degli spin furono date da C. G. Shull nel 1949 con un metodo basato sulla diffrazione dei neutroni.
L'insorgere di fenomeni di ferromagnetismo e antiferromagnetismo può essere interpretato in termini di "forze di ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] è stata ispirata dalla struttura periodica dei pigmenti delle ali delle farfalle, che ne determinano il colore riflesso per diffrazione. Le photonic band gap sono infatti realizzate inserendo un reticolo di spazi vuoti in una matrice solida, in modo ...
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ULTRAVIOLETTI, RAGGI
Nicola Rosato
(XXXIV, p. 643)
Lo spettro della luce solare è molto più ampio di quello percepito dai nostri occhi; al di là del rosso esistono raggi invisibili, detti ''raggi infrarossi'', [...] d'onda inferiori bisogna lavorare nel vuoto e usare ottiche di riflessione: specchi invece di lenti, reticoli di diffrazione invece di prismi, ecc.
Per la rivelazione e la dosimetria degli UV sono ormai disponibili dei fotorivelatori che convertono ...
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diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...
olografia
olografìa s. f. [comp. di olo- e -grafia, sul modello dell’ingl. holography]. – Metodo di registrazione e di riproduzione di immagini tridimensionali basato sull’impiego di un fascio di luce coerente emesso da un laser: tale fascio...