La grande scienza. Fisica delle superfici
Gianfranco Chiarotti
Fisica delle superfici
Nei solidi cristallini gli atomi sono disposti nei vertici di una struttura spaziale triplamente periodica, il reticolo. [...] microscopy), la fotoemissione risolta in angolo, proprietà ottiche delle superfici, la diffusione di ioni o di atomi, la diffrazione di elettroni di alta energia e confrontando i risultati con le previsioni teoriche.
Nelle Tavv. IIa, IIb, III ...
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VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] ; i valori delle singole ϕ sono agevolmente calcolabili per via teorica; le quantità W sono ricavabili dai fenomeni di diffrazione elettronica. Mentre i valori delle differenze V2 − V1 risultano compresi tra qualche frazione di volt e un volt o ...
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STATO LIQUIDO, Fisica dello
Francesco Paolo Ricci
Comunemente si definisce s. l. quello stato di aggregazione della materia che presenta volume definito ma che non ha forma propria o in termini più [...] della densità.
Metodi sperimentali. - Com'è ben noto, informazioni sulla funzione radiale di distribuzione possono ricavarsi da misure di diffrazione di raggi X o neutroni termici che abbiano una lunghezza d'onda λ ≈ 1 Å. Però, con l'avvento dei ...
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SINCROTRONE, Luce di
Adalberto Balzarotti
Radiazione elettromagnetica emessa da particelle subatomiche cariche che si muovono con velocità relativistica in un campo magnetico.
I primi studi sull'irraggiamento [...] .
La l. di s. ha rivitalizzato un gran numero di tecniche classiche nella regione dei raggi X, quali la diffrazione, la diffusione a piccolo angolo, la topografia, la microscopia e la litografia. Molte di queste tecniche trovano ampia applicazione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] , della Columbia University di New York, per il dinucleodifosfato naturale uridin-3´,5´-fosfoadenosina (UPA), identificato mediante la diffrazione di raggi X nelle sue due conformazioni UPA1 e UPA2.
Ipotizzata la presenza di un 'segnale' per la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] lasciato imperfetto, è dedicato alle osservazioni sulle inflessioni dei raggi di luce, in altre parole al fenomeno della diffrazione, scoperto da Francesco Maria Grimaldi (1618-1663). Al termine di questo libro, Newton elencò alcune domande (Queries ...
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Terra. Interno della Terra
Carlo Doglioni
I parametri geofisici fondamentali della Terra sono diretta conseguenza della composizione globale, della distribuzione delle masse e della dinamica del pianeta. [...] le onde P scompaiono a 105° dall'epicentro di un terremoto e riappaiono a circa 140°, questa fascia, dovuta all'effetto di diffrazione delle onde P al limite mantello-nucleo, è stata definita come zona d'ombra delle onde P.
Il mantello è costituito ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] corrisponde infatti a fasci con spiccate caratteristiche di coerenza. La massima brillanza teoricamente ottenibile è limitata dalla diffrazione e cresce quindi al diminuire della lunghezza d'onda utilizzata. Le sorgenti a più alta brillanza non ...
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Fotonica
Paolo Lugli
La f. si è andata configurando come quel settore disciplinare che comprende tutte le acquisizioni, le tecniche e i dispositivi che competono alla produzione, alla trasmissione di [...] per il quale l'energia ottica associata alla radiazione viene continuamente lanciata all'indietro come risultato di una diffrazione alla Bragg da parte del reticolo.
Laser di questo tipo vengono detti DFB (Distributed FeedBack ) e DBR (Distributed ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] che le particelle materiali che causano la riflessione devono diffrangere più luce blu che luce rossa.
Poiché la diffrazione è massima quando la luce diffratta ha lunghezza d'onda all'incirca pari alla dimensione lineare della particella diffrangente ...
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diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...
olografia
olografìa s. f. [comp. di olo- e -grafia, sul modello dell’ingl. holography]. – Metodo di registrazione e di riproduzione di immagini tridimensionali basato sull’impiego di un fascio di luce coerente emesso da un laser: tale fascio...