Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] ai metodi di analisi polarimetrici, rifrattometrici e spettroscopici si sono affiancati quelli basati sulla diffrazionedeiraggiX, sulla spettrografia infrarossa e sull’effetto Raman, quelli spettrofotometrici e polarografici, quelli fondati sulla ...
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strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] punto nuovi metodi (sia sperimentali sia di calcolo) per la risoluzione del cosiddetto problema della fase, insito nel metodo della diffrazionedeiraggiX e dovuto al fatto che sperimentalmente risulta accessibile solo l’intensità e non la fase del ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] alla Scuola normale superiore di Pisa. Subito dopo la laurea, conseguita nel 1922, discutendo una tesi sulla diffrazionedeiraggiX, Fermi si presentò, per avere suggerimenti sulla strada da intraprendere, a O.M. Corbino, direttore dell'Istituto ...
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struttura
struttura [Der. del lat. structura, dal part. pass. structus di struere "costruire"] [LSF] La costituzione e la disposizione degli elementi che, in rapporto correlativo o funzionale fra loro, [...] ◆ [FAT] S. iperfine: → iperfine. ◆ [FPL] S. magnetica statica (force-free): v. plasmi astrofisici: IV 528 d. ◆ [FSD] S. modulata: v. raggiX, diffrazionedei: IV 742 a. ◆ [CHF] S. molecolare: la disposizione in una molecola degli atomi costituenti e ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] di metodi come la spettrofotometria, la diffrazione ai raggiX, la centrifugazione frazionata e l’autoradiografia ). La fase S è la fase di sintesi del DNA e di duplicazione dei cromosomi. La fase G1 è generalmente più lunga e variabile mentre la G2 è ...
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superfluidità In fisica, proprietà di un liquido di fluire senza attrito, cioè con viscosità praticamente nulla.
Caratteri generali
La s. si manifesta per temperature e per velocità di trasporto inferiori [...] spaziale come per il solido, perché esperimenti di diffrazione di raggiX non mostrano differenze tra la struttura dell’elio ad altre numerose indicazioni sperimentali, ha portato al modello dei due fluidi: si assume che il liquido sia costituito da ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] di un polimero sopramolecolare dotato delle proprietà dei cristalli liquidi. La specie risultante, (LP2 + LU2)n, è rappresentata in maniera schematica nella struttura (76).
I fotogrammi di diffrazione di raggiX rivelano che i due materiali ottenuti ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] loro, creando un effetto facilmente visibile mediante diffrazione di raggiX.
I minerali argillosi 2:1 sono che in questi casi le ripetizioni originino dai processi di crescita dei cristalli, che esse siano il prodotto di effetti cinetici e che ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] IV 241 e per le o. elastiche e 242 a per le o. elettromagnetiche. ◆ [LSF] Diffrazione di un'o.: v. onda: IV 256 e; per il caso ottico: v. diffusione della il campo ultravioletto (UV), il campo deiraggiX e, infine, all'estremo superiore delle ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
asterismo
s. m. [dal gr. ἀστερισμός, der. di ἀστήρ «stella»]. – 1. ant. Nome usato talvolta come sinon. di costellazione. 2. Fenomeno presentato da alcuni minerali usati come gemme e principalmente dagli zaffiri, consistente in una luminosità...