Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] fenomeni di interferenza e di diffrazione, e quello corpuscolare, per m2 di superficie normale alla direzione deiraggi solari, con una variazione stagionale del numeri relativi alla causa più importante, i raggiX usati per ragioni mediche: è stato ...
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Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] perché permette di prevedere il comportamento deiraggi, almeno in regioni con andamento semplice viene sfiorato dal raggio stesso. Dalla teoria della diffrazione di Fresnel- protezione dalle elevate radiazioni X emesse dagli apparecchi radioscopici ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] X sec. Ibn Sahl amplia il campo dello studio della combustione includendovi non soltanto il caso della combustione provocata dalla riflessione deiraggi non prende in considerazione la diffrazione della luce. I raggi abbastanza grandi per poter ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] l'analisi strutturale coi raggiX spinse molti studiosi ad applicare dato dalle tecniche di diffrazione di elettroni a bassa (v. Bond, 1962). Si può così stabilire che i metalli dei gruppi che vanno dal IV fino all'VIII-1 del sistema periodico ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] il cui spessore è dell'ordine di ξ, nel quale x varia da zero al valore di equilibrio (30). All' a quello che si ha per la diffrazione della luce attraverso una stretta fenditura. la distribuzione dell'intensità deiraggi gamma emessi deve essere ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] bene come perfrno le strutture ottenute per analisi ai raggiXdei cristalli proteici (v. oltre) possano far pensare che più in basso rispetto a quella identificata nella mappa di diffrazione neutronica. Per giungere a un modello chiaro e completo ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] della scoperta, da parte di Herschel, deiraggi di calore oltre il limite rosso dello erano dovute a percezioni illusorie o a effetti di diffrazione, ma alla natura stessa della luce solare; (1779-1786, I, p. X).
Il programma di studi della physique ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] (3,66 m ca.) l'una dall'altra. Il foro X nella prima tavola consentiva soltanto il passaggio di una piccola porzione dello dei Principia Newton suggerì che le forze a corto raggio che agiscono sui corpuscoli di luce potessero spiegare la diffrazione ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] conto del fenomeno della diffrazione. Questi fenomeni, spiegati dalla teoria deiraggi in modo macchinoso, i valori noti di μ. La posizione di Laplace è nota: il raggio della forza X(x) è così piccolo che la dipendenza dalla distanza non conta. Il ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] essere espresse in termini di una sola incognita x, ricavabile in linea di principio, anche sui fenomeni d'interferenza, di diffrazione e di birifrazione non può essere altra, senza peraltro eliminare la rifrazione deiraggi, e ciò in contrasto con ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
asterismo
s. m. [dal gr. ἀστερισμός, der. di ἀστήρ «stella»]. – 1. ant. Nome usato talvolta come sinon. di costellazione. 2. Fenomeno presentato da alcuni minerali usati come gemme e principalmente dagli zaffiri, consistente in una luminosità...