La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di una proteina ad alta risoluzione. John Kendrew publica la struttura della mioglobina basata sull'analisi degli spettri di diffrazioneairaggiX a una risoluzione di 2 angstrom. La molecola costituente del citocromo C ha peso molecolare 17.000 ed ...
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FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] descrittivo di fenomeni naturali. - Analizzando con supercalcolatori dati di diffrazione a raggiX, D. Rees e M. Lewis hanno mostrato che la frattale dell'universo di 1,2 (molto poca materia rispetto ai vuoti). Studi ancora più fini, di M. Geller e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] a bolle Gargamelle del CERN. Nel mese di maggio è consegnata ai Laboratori del CERN a Meyrin, presso Ginevra, una camera a bolle 3´,5´-fosfoadenosina (UPA), identificato mediante la diffrazione di raggiX nelle sue due conformazioni UPA1 e UPA2.
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di RNA specifico del T4, che si attacca ai ribosomi dirigendo la sintesi delle proteine.
Le cellule portano Laboratory, annunciano di avere scoperto, con la tecnica della diffrazione di raggiX ad alta pressione (4015 atm) e bassa temperatura ( ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] della University of California di Berkeley, ottiene, mediante diffrazione di raggiX, la prima immagine di una molecola di fullerene ( grandissima intensità e di ampio spettro, dal visibile airaggi gamma, indice di un'esplosione la cui energia ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] . diffrazione della luce: II 144 f. ◆ [OTT] R. di diffrazione per raggiX, di riflessione, di trasmissione e zonati: v. raggiX: Si noti che, ai fini di quanto ora si è detto, il r. può avere la regione centrale (di raggio r₁) indifferentemente opaca ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] r. che abbiano subito riflessione o rifrazione o diffrazione.
Con riferimento a un campo di forza che per isotopi (➔ spettrometria). Ai r. canale si accompagna
Raggi γ
Radiazioni elettromagnetiche, cioè della stessa natura della luce e dei raggiX ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] possiedono una struttura periodica in cui gli atomi sono disposti ai vertici di un reticolo ma, a causa del fatto che diffrazione, sia processi anelastici, in cui si analizza lo spettro di velocità delle particelle diffuse o l’emissione di raggiX ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] è troppo grande (nelle applicazioni ai problemi differenziali n tipicamente è diffrazione nel caso la radiazione incidente avesse lunghezza d'onda paragonabile alla distanza tra gli atomi del cristallo, circa 10⁻⁸ cm. Egli usò con successo i raggiX ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...