diffrazione
diffrazióne [Der. del lat. diffractio -onis, dal part. pass. diffractus di diffrangere "spezzare in più parti", comp. di de- e frangere "rompere"; termine coniato nel 1665 da F.M.Grimaldi, [...] che fu il primo a descrivere e studiare il fenomeno] [MCC] [OTT] Fenomeno che si verifica nella propagazione di energia per onde (elettromagnetiche, in partic. luminose, radio, ecc., o elastiche, in partic. ...
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strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] , e più in generale delle macromolecole di interesse biologico, è quello di ottenere cristalli che siano in grado di diffrangere i raggi X con l’efficienza necessaria per un’indagine accurata. L’accrescimento di cristalli è spesso difficile, poiché ...
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diffrangere
diffràngere v. tr. [rifacimento, secondo frangere, del lat. diffringĕre «spezzare in più parti», comp. di dis-1 e frangĕre «rompere»] (coniug. come frangere). – Provocare la diffrazione: un foro che diffrange la luce. Più com....