trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] che descrive il sistema in esame, la relazione con funzione analoga a quella che, nello studio di un’equazione differenziale mediante la t. di Laplace, lega la trasformata di Laplace della derivata della funzione a quella della funzione stessa ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] b alla quale il sistema in esame si riduce nel caso n=1.
Il calcolo matriciale permette inoltre la risoluzione di un sistema di equazioni differenziali ordinarie nella variabile t del tipo
[4] x(t) =A x(t) + B u(t)
con x(t) ‘vettore’ delle n funzioni ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] (quantità variabile che tende al limite zero). In tal senso, elemento d’arco è un tratto infinitesimo di curva, più esattamente il differenziale dell’arco; analogamente si parla di elemento di superficie, di elemento di volume ecc.
In geometria ...
Leggi Tutto
Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] elevata, mentre una anticlinale è sede di una depressione valliva. Il processo di i. si realizza a causa della erosione differenziale che si esplica in modo diverso tra rocce tenere e dure. Lo stesso fenomeno si può verificare anche in zone fagliate ...
Leggi Tutto
Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] l'alimentazione a base di carne è interdetta ai sacerdoti ma non ai guerrieri). La gerarchia castale deriva dagli scarti differenziali nelle norme della purezza e dell'impurità di ciascun gruppo: in base a questi criteri, che sono differenti forme di ...
Leggi Tutto
Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] alla posizione tra le blastocellule primitive.
Negli Anellidi, negli Insetti e nei Cordati, i confini territoriali dell'espressione differenziale dei geni HOX (e PAX) appaiono in successione, con limiti netti e discontinui nei segmenti cefalici e del ...
Leggi Tutto
Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, che taglia le rispettive generatrici sotto un angolo costante.
Biologia
Struttura a elica
Struttura ordinata caratteristica di alcune macromolecole [...] rispetto al semipiano z x; il segno, positivo o negativo, della coordinata z dipende dal verso dell’e.). Un’importante proprietà differenziale dell’e. è data dalla costanza del rapporto tra curvatura e torsione in ogni punto della curva.
Si chiama e ...
Leggi Tutto
Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle attività funzionali [...] fotografia di preparati microscopici con radiazioni luminose di diversa lunghezza d’onda, le quali vengono assorbite in modo differenziale da parte delle sostanze componenti cellule e tessuti.
Di grande portata per lo studio delle attività biologiche ...
Leggi Tutto
Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli [...] sintesi proteica (G.D. Hunter e coll.).
Membrana citoplasmatica. - Essenzialmente lipoproteica, è la sede della permeabilità differenziale e di molte attività enzimatiche. Pertanto non è dissimile, strutturalmente e funzionalmente, da quella di altre ...
Leggi Tutto
FITOSOCIOLOGIA
Valerio GIACOMINI
. Costituisce una recente branca della geografia botanica (v. fitogeografia, in questa App.); per alcuni anzi rappresenterebbe un nuovo fondamentale indirizzo della [...] gruppi di specie come esclusivi o quasi di determinate associazioni; è stato adottato perciò il criterio differenziale fornito dalle cosiddette "specie caratteristiche" riconoscibili sulla base della "fedeltà" cioè della preferenza, elettività o ...
Leggi Tutto
differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...