Faraday Michael
Faraday 〈fèrëdi〉 Michael [STF] (Newington Butts 1791 - Hampton Court 1867) Assistente di H. Davy (1813), soprintendente del laboratorio della Royal Institution di Londra (1821), dal 1824 [...] indotta in un circuito del quale vari il flusso magnetico concatenato: v. induzione elettromagnetica: III 173 b; per la forma differenziale di essa, v. la medesima voce: III 174 b. ◆ [EMG] Gabbia di F.: struttura di conduttori filiformi collegata a ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] sesso e delle specie, la selezione naturale assume la forma, che è più familiare ai biologi, di riproduzione differenziale di genotipi. Il modello esplicativo elaborato con la 'teoria sintetica dell'evoluzione' è appunto centrato sulla riproduzione ...
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lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] traiettoria chiusa; queste ultime asserzioni discendono dal fatto che il l. elementare di una forza conservativa è il differenziale totale del potenziale della forza. Quanto detto può generalizzarsi al caso che f rappresenti la forza esercitata da ...
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sezione
sezióne [Der. del lat. sectio -onis, dal part. pass. sectus di secare "tagliare"] [LSF] [ALG] (a) Operazione fondamentale, insieme alla proiezione, della geometria proiettiva, che consiste nel-l'intersecare [...] di diffusione anelastica, elastica e integrata in energia: v. sezione d'urto di diffusione: V 190 a. ◆ [FSN] S. d'urto differenziale, parziale e totale: v. neutroni, diffusione anelastica dei: IV 168 a, b. ◆ [FSN] S. d'urto dovute a forze deboli e ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] una mappa differenziabile σ:B→S tale che la composizione πσ sia l’identità su B.
Particolare importanza in geometria differenziale hanno alcune classi speciali di fibrati: tra questi i fibrati vettoriali, in cui la fibra è uno spazio vettoriale Vn ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] , o - si noti - è creduto tale dalla popolazione, sia soggetta a minori tensioni sociali. Il desiderio di promozione sociale differenziale, vale a dire l'aspirazione a migliorare le proprie iniziali condizioni di vita rispetto a un dato gruppo di ...
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applicazione
applicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un [...] : v. invarianti, teoria degli: III 284 e. ◆ [ALG] A. r-equivalente: v. trasversalità: VI 338 e. ◆ [ALG] A. tangente, o differenziale: v. meccanica analitica: III 656 f. ◆ [ALG] A. trasversa a una sottovarietà: v. trasversalità: VI 337 e. ◆ [ELT] [INF ...
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Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] rame andrà soggetto a c. al contrario di quanto avviene a rame con impurezze di zinco.
Il fenomeno dell’ aerazione differenziale consiste nel fatto che se due pezzi di metallo di uguale natura e composizione sono fra loro collegati rimanendo immersi ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] . In aggiunta, i tassi di cambio nominali di ciascun paese oscillano molto di più di quanto necessario a compensare i differenziali nei tassi di inflazione con il resto del mondo, e in regime di cambi che fluttuano si generano forti correlazioni tra ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] . Nel caso della candeggina, ad esempio, il prezzo del prodotto pubblicizzato era tra il 24 e il 37% più alto.
Il differenziale di prezzo è spesso legato in un rapporto circolare di causa ed effetto con diversi fattori. In primo luogo, più si riesce ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...