PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] muscolari (Delle atrofie muscolari secondarie a malattie nervose, a malattie generali ed infettive, loro patogenesi e diagnosi differenziale, Padova 1886). Ciò non significa che, durante il suo periodo di attività patavina, il giovane Patella avesse ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] appendicitica?, in Atti della R. Acc. dei Fisiocritici in Siena, s. 5, I [1909], pp. 509-523; Contributo alla diagnosi differenziale fra cisti para-ovarica a lungo peduncolo e rene migrante, in Rassegna d'ostetricia e ginecologia, XIX [1910], pp. 513 ...
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DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] , La sutura diretta del difetto valvolare mediante chiusura temporanea dell'arteria polmonare e l'aiuto dell'ipotermia differenziale, in Chirurgia e patologia sperimentale, IV (1956), pp. 1057-95; Una tecnica di allestimento di preparati chirurgici ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] 37).
Nello stesso periodo dette inizio anche agli studi di calorimetria, per la cui esecuzione ideò e costruì un calorimetro differenziale in grado di leggere con esattezza minime differenze di temperatura (Ricerche di calorimetria, I, Il calorimetro ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] studi del L. sulle emorroidi, che non mise in relazione a una patologia epatica e delle quali precisò la diagnosi differenziale con i condilomi (La patogenesi delle emorroidi e i suoi rapporti colla clinica chirurgica, ibid., s. 3, VIII [1877], pp ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] attraverso le pareti toraciche (segno di B., 1872). In semeiotica addominale, indicò un metodo per la diagnosi differenziale dei tumori ovarico e pancreatico, basato sulla percussione, a coscia dei soggetto addotta, dell'osso iliaco. Numerosi ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] piano metodologico e scientifico nel F. prevalse decisamente l'obiettività dell'osservazione, l'abilità nella diagnosi differenziale, lo sforzo nella ricerca delle cause dei fenomeni patologici. La sua produzione non è vastissima, spesso consegnata ...
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CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] degli animali e in quelli dell'uomo, e l'introduzione nella pratica autoptica della docimasia surrenale per la diagnosi differenziale tra morte improvvisa e morte lenta. Il C. fu anche autore di uno studio sulla presenza di adrenalina nei ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] , Roma 1938, e, in successive edizioni, ibid. 1946, 1952, 1961; Errori diagnostici in tisiologia. Elementi di diagnostica differenziale, ibid. 1948; Semeiologia e clinica della tubercolosi bronchiale, in Riv. d. tubercolosi e d. malattie d. app ...
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GATTI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Codogno, allora in provincia di Milano, il 10 sett. 1845 da Giuseppe e da Luigia Bossi. Aveva da poco superato i quindici anni di età quando, arruolatosi [...] degli emisferi e di quelle circoscritte precedute e accompagnate da meningiti spinali, di difficile diagnosi differenziale); Le inalazioni di aria asciutta soprariscaldata. Relazione al Consiglio degli istituti ospitalieri di Milano, Milano ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...