UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] di propagazione della luce è assoluta; e resta quindi invariata, passando da un osservatore ad un altro, un'espressione differenziale quadratica come la seguente, che eguagliata a zero dà tale legge in una generica regione spaziale infinitesima e in ...
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apice
àpice [Der. del lat. apex -icis "punta"] [LSF] (a) Denomin. generica degli indici apposti in alto a destra a un simbolo. (b) In partic., il segno ', che è anche simb. del minuto di grado sessagesimale. [...] Cigno, verso cui si dirige attualmente il Sole, a una velocità di circa 250 km/s, partecipando al moto di rotazione differenziale della Galassia. ◆ [ASF] A. solare: il punto della sfera celeste verso cui si dirige il Sole, con una velocità di circa ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] (t), q2(t), ..., qn(t)) = q(t). (51)
Si postula che l'evoluzione temporale del sistema possa essere descritta da equazioni differenziali della forma
in cui N è una funzione non lineare dei suoi argomenti. Nei mezzi continui N può contenere derivate ...
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suscettivita
suscettività [Der. del lat. susceptivus, dal part. pass. susceptus di suscipere "prendere su di sé", comp. di sub-, e capere "prendere"] [EMG] S. dielettrica: la grandezza, in genere tensoriale, [...] (o lineare), del secondo ordine (o quadratica), ecc.: v. magnetostatica nella materia: III 583 a. ◆ [EMG] S. magnetica differenziale, o incrementale, e iniziale: v. magnetostatica nella materia: III 590 a. ◆ [EMG] S. magnetica ondulata e uniforme: v ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] matematica di fenomeni economici, l’uso di strumenti probabilistici sofisticati, quali le martingale, gli integrali s., le equazioni differenziali s. e le equazioni paraboliche a essi associate, ha una lunga storia la cui origine è riconducibile all ...
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sezione In generale, la figura con cui si presenta (o si presenterebbe) un oggetto nella sua struttura interna nel caso in cui esso sia (o si immagini) tagliato da un piano (piano di sezione). Anche, la [...] C, prodotte nella reazione A+B; la grandezza dσ/dΩ, definita operativamente mediante la precedente relazione, è la sezione d’urto differenziale del dato processo e ha le dimensioni di un’area (su steradiante). Il grafico della dσ/dΩ in funzione di ϑ ...
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omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] cubo di un binomio), equazione algebrica o. lineare (termini di primo grado), quadratica (di secondo grado), ecc., equazione differenziale o. lineare (funzioni e derivate, di qualunque ordine, tutte al primo grado), ecc.; in partic., dunque, nelle ...
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Equazione di Gelfand-Levitan-Marcenko (GLM)
Francesco Calogero
Equazione centrale nella risoluzione del problema inverso della diffusione nell’ambito della meccanica quantistica non relativistica, ossia [...] rapidamente per x→±∞), il numero reale k2 è l’autovalore e alla autofunzione ψ(x,k) (soluzione di questa equazione differenziale) si richiede di mantenersi limitata per ogni valore della variabile spaziale x (anche nel limite in cui x→±∞). Pertanto ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] mediante l'applicazione dei due principi di Kirchhoff (v. corrente elettrica stazionaria: I 786 a). ◆ [ELT] R. elettrica differenziale: per un bipolo conduttore, è il rapporto Rd=dV/dI tra la variazione infinitesima della tensione a esso applicata e ...
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Eotvos Roland
Eötvös 〈ö´tvösŠ〉 Roland [STF] (Budapest 1848 - ivi 1919) Prof. di fisica nell'univ. di Budapest (1872). ◆ [GFS] Bilancia di E.: bilancia di torsione per misurazioni gravimetriche. È costituita [...] delle componenti del campo della gravità intorno al punto O, cioè al gradiente orizzontale e alla curvatura differenziale della gravità. Le misurazioni vanno condotte con estrema cautela e opportunamente ripetute, disponendo l'apparecchio in diverse ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...