Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] alle condizioni ambientali e quindi alla riproduzione. La s. opera infatti in base alla ‘capacità riproduttiva differenziale’ dei diversi genotipi, provocando, nel corso del tempo, cambiamenti anche consistenti delle frequenze alleliche, e questo ...
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In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa [...] operative dei fattori produttivi. Essi sono determinati preventivamente per essere confrontati con i c. consuntivi o reali. Il c. differenziale o supplementare indica la differenza tra il c. totale di un dato volume di produzione e il c. totale ...
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(XIII, p. 102)
Il d., moneta-cardine del sistema monetario internazionale, è stato caratterizzato negli anni Ottanta da ampi e lunghi cicli, prima ascendenti, poi discendenti, che hanno trasmesso forti [...] con quelli esterni, e per originare, dall'altro, un disavanzo corrente che compensi gli afflussi di capitale.
In realtà, un differenziale d'interesse reale a lungo termine in favore del d. cominciò a formarsi nella seconda metà del 1980; dopo una ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] ipotesi di comportamento. Lo stesso Cournot studiò una forma primitiva di oligopolio, e nei limiti del calcolo differenziale diede alla teoria uno sviluppo non lontano da quello che doveva raggiungere in seguito: in particolare, egli riuscì ...
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Strumento per la misurazione del peso di un corpo o, più esattamente, della sua massa. Il termine è usato per indicare anche apparecchi destinati alla misurazione di altre grandezze.
Fisica
B. per misurazione [...] condizionatura Nei cotonifici, apparecchio per la misurazione del grado di umidità dei cotoni e dei filati.
B. differenziale Speciale b. usata nei cotonifici per determinare la percentuale di cascame proveniente dalla pettinatura.
B. gravimetrica B ...
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La b. ha subìto in Italia un mutamento abbastanza profondo nel suo funzionamento strumentale, in seguito all'entrata in vigore, alla data del 1° luglio 1956, dell'art. 17 della legge 5 gennaio 1956, n. [...] luglio 1956 -, ha mantenuto e, anzi, sviluppato il proprio dinamismo speculativo, e ha infine affinato la propria tecnica differenziale, trasferendola dal campo del semplice contratto a termine fermo a quello del contratto a termine condizionato, o a ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] prezzo', piuttosto che di quantità, del lavoro. Sarebbe di particolare rilevanza, a questo riguardo, la flessibilità dei differenziali salariali, o dei salari relativi, rispetto all'evoluzione della domanda e offerta nei diversi segmenti. Le rigidità ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] il cambio nominale si deprezzò scivolando all'interno dei margini di fluttuazione consentiti alla lira, senza colmare, tuttavia, il differenziale d'inflazione: in particolare, fra il primo trimestre del 1979 e la fine del 1982 il cambio reale si ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] ; lo studio dei tempi e la determinazione degli standard di lavoro; lo studio dei sistemi di retribuzione di tipo differenziale; lo sviluppo di un modello di struttura di tipo funzionale; lo sviluppo e l'applicazione di una tecnica organizzativa ...
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PRODUZIONE
Attilio Gardini
(XXVIII, p. 298)
Funzione della produzione. - Nell'impostazione marginalista o neoclassica si è sviluppata una teoria dell'equilibrio economico fondata sulla funzione della [...] dev'essere soddisfatto l'insieme di n relazioni:
in cui a=(a1 a2 ... an) è il vettore di n elementi e d indica il differenziale dell'espressione di seguito indicata.
Nel caso in cui la F è a rendimenti di scala costanti, il valore dell'output è dato ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...