sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] punto fisso stabile. Un punto fisso, x~, è determinato dall’equazione: x~=g(x~) per le mappe, e f(x~)=0 per le equazioni differenziali. Il termine punto fisso deriva dal fatto che se all’istante iniziale x(0)=x~ allora si avrà x(t)= x~ per ogni tempo ...
Leggi Tutto
parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] esempio, con operazioni in valuta a termine), o scoperta se si considerano operatori neutrali al rischio. Nel primo caso il differenziale fra i tassi di interesse dovrà essere pari al premio o sconto a termine; nel secondo, al tasso di deprezzamento ...
Leggi Tutto
MILLER, Merton Howard
Mauro Visaggio
Economista statunitense, nato a Boston il 16 maggio 1923. Si è laureato nel 1944 presso l'Harvard University e, nel 1952, ha conseguito il Ph.D. presso la Johns [...] offerto evidenza empirica alla tesi che il sistema fiscale statunitense garantisce la possibilità agli investitori di annullare il differenziale fra l'aliquota fiscale sui dividendi e quella sui guadagni in conto capitale e, infine, ha esaminato gli ...
Leggi Tutto
Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] a ζi(p), cioè: p·k(t)=αϰζk(p), dove ak è un numero reale positivo. Otteniamo così il sistema di equazioni differenziali che descrive il tâtonnement:
Le soluzioni di questo sistema sono date da un sistema di n funzioni: p₁=p₁(t), p₂=p₂(t ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] 6,3%, per arrivare al 44,8% e al 55% rispettivamente tra quelle medio-piccole e mediograndi (tab. 12). Il differenziale di diffusione dell'automazione flessibile è tale da non poter essere giustificato solo da ragioni tecniche o d'insufficiente scala ...
Leggi Tutto
ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464; III, 11, p. 324)
Giovanni Magnifico
Mauro Michelangeli
Economia. - I profondi mutamenti che hanno caratterizzato l'evoluzione delle relazioni economiche hanno [...] fosse mantenuto su valori bassi. In effetti il mercato privato mostrò per un certo periodo una sostanziale stabilità, con un differenziale fra prezzo di mercato e prezzo ufficiale che non oltrepassò i 3-4 dollari l'oncia. Il periodo in questione ebbe ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] distorsione nella distribuzione delle entrate. Sebbene sia chiaro il riferimento alla teoria ricardiana della rendita come guadagno differenziale, Scialoja precisa che condivide solo in parte l’analisi dell’economista inglese. Fra i molti grandi che ...
Leggi Tutto
Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] di O. Heaviside; questi, per primo, partendo da problemi sui circuiti elettrici trasformò le corrispondenti equazioni e sistemi differenziali in equazioni e sistemi algebrici, risolvendoli in maniera simbolica senza però il sostegno di un completo ...
Leggi Tutto
EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] di cotone della Spagna, le quali cose non sono una prova incontrastabile di mutua benevolenza". Viceversa lodava il dazio differenziale su certi generi importati con bandiera estera imposto dal governo sardo, che a suo dire avrebbe reso la marina ...
Leggi Tutto
di Mario Anolli
I d. f. sono contratti che incorporano la promessa di eseguire una prestazione monetaria basata sull'andamento del prezzo di un'altra attività (attività sottostante), che è generalmente [...] di tassi di interesse differenti applicati a un ammontare nozionale di capitale. Lo scambio dei pagamenti avviene in via differenziale, ovvero la parte il cui pagamento è più consistente corrisponde all'altra la differenza fra pagamento a debito e ...
Leggi Tutto
differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...