COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] ., pp. 434-436; Sulla morfologia causale dello sviluppo oculare del Bufo vulgaris, V, ibid., pp. 25 s.; Suscettibilità differenziale, gradiente assiale e rapporti tra correlazioni e differenziazioni, ibid., XXXI (1922), pp. 473-476; Il fenomeno dell ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] monetaria in un sistema chiuso. Particolarmente importante è il saggio pubblicato sulla Rivista italiana di statistica, L'equazione differenziale del movimento della popolazione (I [1929], pp. 151-157), nel quale l'A. metteva in evidenza gli errori ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] 1721). Ma l'opera più importante dei suoi ultimi Prini è Della dottrina dei triangoli (Venezia 1720), sul calcolo differenziale applicato a problemi trigonometrici. Con l'aiuto di Celestino Galiani ottenne nel 1720 la nomina di matematico imperiale e ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] di tutta l'artiglieria dello Stato estense entro il 1751. Si occupò anche di analisi infinitesimale con De' calcoli differenziale e integrale. Memorie analitiche, Modena 1743-44, opera in due tomi che passò inosservata, rispetto ad esempio all ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] des mathématiques presentano molte analogie con l'Universae usualis). Diverso discorso per Leibniz, della cui "analisi così differenziale come integrale" egli, pur facendosene sostenitore, non tiene affatto conto.
L'opera si divide in cinque libri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] caso, l’autore è Knut Wicksell, mentre le nuove idee riguardano il mercato monetario, il ruolo delle banche, il differenziale (mutevole) fra interesse ‘monetario’ e interesse ‘naturale’ e il risparmio forzoso nel promuovere le fluttuazioni o nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] lunghi e sottili, il cui ciclo vitale si sviluppava intorno a 48 ore. Occorreva pertanto stabilire una diagnosi differenziale e conoscere la biologia del parassita per individuarne il ciclo vitale «in relazione alle vicende della febbre». Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Caccioppoli
Luca Dell'Aglio
Figura chiave nello sviluppo del pensiero matematico in Italia durante la prima parte del Novecento, le sue ricerche spaziano nei vari rami dell’analisi matematica, [...] del teorema di punto fisso alla trattazione di vari problemi di carattere esistenziale nel caso di equazioni sia integrali sia differenziali. In particolare, in una nota del 1931 (Opere, 2° vol., cit., pp. 34-38), oltre a chiarire le questioni di ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] il principale collaboratore dello G. sul piano scientifico, compiendo significative ricerche di pedagogia e psicologia differenziale. Nel frattempo venivano conseguiti importanti risultati in campo rieducativo, scolastico, professionale e già nei ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] a quelle citate: Miscellanea letteraria col ditirambo Sileno in Calabria, s. I. 1832; J.-L. Boucharlat, Elementi di calcolo differenziale, traduz. ital. di F. De Luca, Napoli 1832; Opuscolimatematici e sviluppo d'un nuovo sistema di logaritmi, s. l ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...