GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] dei materiali, proponendo esperienze discusse in base ai principî della fisica, facendo un ampio uso del calcolo differenziale e citando molte opere specialistiche. Studiava inoltre e consigliava i vari tipi di protezioni erbose da dare agli ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] malattia, in Riv. clinica di Bologna, VII (1868), pp. 321-329, 353-372, in cui è trattata la diagnosi differenziale tra questa affezione e la tubercolosi polmonare; Sopra un caso di perdita parziale del linguaggio. Saggio clinico, ibid., VIII (1869 ...
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MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] , debbono essere ricordati i contributi clinici e anatomopatologici alla teoria delle localizzazioni cerebrali e alla diagnosi differenziale tra lesioni della corteccia e di altre zone cerebrali (Le localizzazioni motrici della corteccia cerebrale ...
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FLAUTI, Vincenzo
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 4 apr. 1782, ove compì gli studi di matematica e fu allievo, insieme con G. Scorza, di N. Fergola e M. Cecere. Nel 1801 il F. assunse, insieme con [...] che si ottiene per rotazione intorno ad uno sferoide schiacciato.
Intorno al 1850 il F. contribuì alla geometria differenziale con alcune osservazioni sulla teoria degli inviluppi (Osservazioni sui metodi proposti dell'illustre Lagrange per le curve ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] quasi ogni parte dell'opera (nell'ordine: aritmetica, algebra, logaritmi, geometria, trigonometria, geometria analitica, calcolo differenziale e integrale) e comprendevano quaranta problemi. Il manuale ebbe sette edizioni fiorentine entro il 1825, l ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] : osservazioni e ricerche, in Gazzetta degli ospitali, XIV [1893], pp. 1389-1392), i metodi batteriologici di diagnosi differenziale tra il bacillo di Eberth e bacterium coli (Eine neue Methode der Differenzierung der Mikroorganismen, in Berliner ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] i futuri ufficiali dovessero possedere solide nozioni di filosofia, diritto, storia, latino e francese, come pure di calcolo integrale e differenziale, e a questo scopo dotò la scuola di biblioteche e laboratori. Si trattava di una visione di stampo ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] ; La dispersione anomala dell'emoglobina nei suoi stati diversi (respiratori) e nei diversi animali. (Contributo all'analisi differenziale qualitativa e quantitativa dei pigmenti), Camerino 1902; Sur la nature et les variantes du rapport d'absorption ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] in queste crittogame ha forme variate e di diverso significato biologico, adottò molto spesso il criterio carpologico come mezzo differenziale per la classificazione. E questo fece in particolare nella descrizione di famiglie e generi per i quali la ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] [1895], pp. 510-514, e in Gazzetta medica, XLVI [1895], pp. 677-686, 697-704, con E. Orlandi; Di un nuovo metodo diagnostico differenziale tra il bacillo del tifo e il bacterium coli,ibid., XLIX [1898], pp. 241-243, e in Giorn. della R. Acc. med. di ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...