CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] problema di analisi infinitesimale viene risolto dal C. cm l'uso degli strumenti classici del calcolo differenziale, ricercando le condizioni che rendono minima una espressione costruita trigonometricamente.
Nella memoria De usu substractionis et ...
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FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] 1250 cmc) con potenze crescenti da 40 a 46 cavalli. Si erano inoltre utilizzati giunti cardanici semplici sul lato differenziale e doppi sul lato ruote dei semiassi. Più tardi, sulla Flavia vennero invece installati giunti omocinetici Rzeppa-Birfield ...
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GARDENGHI, Giuseppe
Ana Millán Gasca
Nacque il 4 sett. 1849 a Lugo, in Romagna, da Felice e da Catterina Nostini, in una famiglia molto modesta.
Frequentò le scuole nella città natale e, nel 1866, si [...] e presentata in linguaggio algebrico allo scopo di ottenere formule generali, facendo uso anche di tecniche del calcolo differenziale e integrale. Il volume includeva numerose applicazioni a casi pratici riferiti a società di mutuo soccorso e altre ...
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BELLI, Saverio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Domodossola il 25 maggio 1852 da Carlo e da Giuditta Silvetti. Studiò a Domodossola nel collegio dei rosminiani sotto la guida del filosofo G. Calza e [...] in Atti d. R. Acc. d. scienze di Torino, XXII(1887), pp. 610-612 e tav.; Intorno alla morfologia differenziale esterna ed alla nomenclatura delle specie di "Trifolium" della sezione "Amoria" Presl. crescenti spontanee in Italia. Nota critica, ibid ...
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CARAVELLI, Vito
Ugo Baldini
Nacque a Montepeloso, oggi Irsina (Matera), nel 1724. Ancora giovane, divenne sacerdote e si dedicò allo studio e poi all'insegnamento della matematica; l'interesse di ricerca [...] La sua produzione del periodo successivo mostra un ampliamento della tematica originaria, a partire dai Trattati del calcolo differenziale e del calcolo integrale per uso del regale collegio militare (Napoli 1786), scritti in collaborazione con un ex ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] , Roma 1938, e, in successive edizioni, ibid. 1946, 1952, 1961; Errori diagnostici in tisiologia. Elementi di diagnostica differenziale, ibid. 1948; Semeiologia e clinica della tubercolosi bronchiale, in Riv. d. tubercolosi e d. malattie d. app ...
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BIANCHI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Chiavari il 16 luglio 1861, da Nicola e da Adele Borzone; conseguita la laurea d'ingegneria al politecnico di Torino nell'anno 1882, intraprese la carriera della [...] un esame dettagliato dei freni e dei ricuperatori. Notevole lo studio in questo stesso volume degli affusti a rinculo differenziale che pure, a quel tempo, avevano scarse applicazioni.
Nel volume Teoria della resistenza delle artiglierie (ibid. 1911 ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] dell'astronomia degli anni Venti e Trenta fu la descrizione della dinamica della nostra galassia e della sua rotazione differenziale, a opera principalmente degli astronomi olandesi (J.C. Kapteyn e Oort in particolare) e dello svedese Lindblad. L ...
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MAZZEI, Jacopo
Domenico Da Empoli
– Nacque a Firenze, il 17 giugno 1892, da Carlo e da Marianna Tommasi, in una famiglia di antico patriziato fiorentino. Perse il padre all’età di otto anni e fu educato [...] proseguirono con un costante interesse per la politica economica internazionale.
Si ricordano in particolare: La politica doganale differenziale e la clausola della nazione più favorita (Firenze 1930), I progetti di unione doganale europea e l ...
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MESSIERI, Albino
Alberto Carli
– Nacque a Castelfranco Emilia, il 1° ag. 1896, da Giovanni ed Ernesta Cattani.
Nel dicembre del 1915, non appena completato il primo ciclo di studi, il M. fu chiamato [...] «brucella» nella specie canina, ibid., pp. 317-325; La coltivazione dei germi «Brucelle» nei terreni all’uovo a scopo differenziale, ibid., XIII [1935], pp. 293-301, 341-345; Delle brucellosi in generale. Risultati di alcune ricerche sperimentali, in ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...