La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] al XVII sec., e nel XIX era una delle branche più attive della matematica. I problemi tipici studiati dai geometri differenziali dell'epoca riguardavano curve nel piano e curve e superfici nello spazio. Per esempio, a partire da precedenti lavori di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] divulga la fisica e l'ottica di Newton. Nel 1743 e nel 1744 escono a Modena i due volumi De' calcoli differenziale e integrale memorie analitiche di Domenico Corradi d'Austria (1677-1756), destinati alle scuole di applicazione d'arma. Il trattato di ...
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metodo numerico a passo multiplo
metodo numerico a passo multiplo (multi-step) → equazione differenziale, metodo numerico per la risoluzione di una. ...
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TdS
TdS 〈ti-di-èsse〉 [Sigla del prodotto temperatura assoluta (simb. T) per differenziale dell'entropia (dS)] [TRM] Equazioni TdS: v. calore: I 412 f. ...
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metodo numerico per la risoluzione di una equazione differenziale
metodo numerico per la risoluzione di una equazione differenziale → equazione differenziale, metodo numerico per la risoluzione di una. ...
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Frechet, derivata di
Fréchet, derivata di generalizzazione a spazi funzionali della nozione di differenziale per funzioni di più variabili. Sia ƒ: X → Y una applicazione tra due spazi di Banach X e Y. [...] Un operatore lineare A: X → Y tale che in un punto x ∈ X risulti
è detto derivata di Fréchet di ƒ in x. Questa nozione è più forte di quella di derivata di Gâteaux. Se X e Y hanno dimensione finita, ...
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differenziatore
differenziatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di differenziare "calcolare un differenziale"] [ELT] Dispositivo circuitale che fornisce in uscita il segnale costituente la derivata temporale [...] del segnale applicato all'entrata. I più usati sono i d. capacitivi, basati sul fatto che l'intensità i della corrente che scorre in un condensatore è legata alla capacità C e alla tensione V ai capi del ...
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spreadomane
s. m. e f. (iron.) Chi è fissato per lo spread, per il differenziale tra il tasso di rendimento dei titoli pubblici emessi da uno Stato dell’Eurozona e quello dei titoli pubblici tedeschi.
• Finora [...] tedesco della Bundesbank che detta parte decisiva della legge anche a Francoforte. (Giuliano Ferrara, Foglio, 20 luglio 2012, p. 1, Prima pagina).
- Composto dal s. ingl. spread ‘oscillazione, scarto, differenziale’ con l’aggiunta del confisso -mane. ...
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contorno, condizioni al
Laura Ziani
Uno o più vincoli imposti alla soluzione generale di un’equazione differenziale, ovvero all’insieme delle funzioni che la soddisfano; tali condizioni si traducono [...] , dell’intervallo dalla soluzione) exp(c)=M(0); ne consegue la M(t)=M(0)·exp(ʃ0t r(t) dt). Per una equazione differenziale ordinaria del secondo ordine, x″(t)=f(t,x(t)), che coinvolge (anche) la derivata seconda della funzione incognita x(t), si ha ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...