Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] teoria ciclica dell’evoluzione per la quale la riproduttività differenziale era considerata la base dell’evoluzione demografica ed attraverso la difesa dell’ISTAT da ingerenze politiche esterne riguardanti la gestione sia dei dati statistici ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] relativa dei due campi rispetto a esso e si ha una coppia differenziale che lo tiene in rotazione in quel senso e può vincere la ). Nella corsa di ritorno l'aria è scaricata al-l'esterno. Fissati due assi cartesiani e riportati i volumi V generati ...
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Buchi neri
Massimo Stiavelli
Sommario: 1. Introduzione. 2. I buchi neri nella relatività generale. 3. Termodinamica dei buchi neri. 4. Proprietà dei buchi neri e macchine del tempo. 5. Formazione di [...] espressione (1), per la metrica di Schwarzschild, il coefficiente del differenziale radiale dr diventa infinito per r = rg = 2GM/c2. a rg o inferiore a tale valore, la metrica all'esterno di rg è ancora descritta dall'espressione (1). Tuttavia, il ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] forma, che è più familiare ai biologi, di riproduzione differenziale di genotipi. Il modello esplicativo elaborato con la ' possibili, ma solo quelli compatibili con il regime di vincoli esterni e interni al sistema. I sistemi viventi sono dunque ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] alle cose non di essere rivelate da un punto di vista esterno, 'contemplativo', ma di autorivelarsi. L'i., dunque, è compositivi e di una forte mediazione formale.
L'immagine differenziale
Arnheim si muove nell'orbita teorica della psicologia della ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] adattamento biologico implica un rapporto tra organismo e ambiente esterno e da esso deriva da un lato una trasformazione un quadro clinico molto simile, un'accurata diagnosi differenziale è decisiva anche ai fini delle implicazioni prognostiche e ...
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Ozono atmosferico
Bruno Carli
Giorgio Fiocco
L'ozono (O3) è una forma allotropica dell'ossigeno: la molecola è costituita da tre atomi di ossigeno, a differenza dell'ossigeno molecolare, uno dei componenti [...] da Dobson è basato sull'assorbimento differenziale. Un doppio spettroscopio isola due ristrette in funzione della lunghezza d'onda, nonché il flusso fotonico solare incidente all'esterno dell'atmosfera; si riconoscono, per l'O2, i continui e le ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] scoprire o ritrovare la fluidità, lo scambio con il mondo esterno: ciò di cui il soggetto autistico è incapace.
La infanzia può orientare verso una corretta diagnosi.
La diagnosi differenziale più complessa si pone nel caso di bambini che ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] di lutto comporta introversione e disinteresse per l'esperienza esterna, perché ci si trova impegnati in un lavoro particolare ) ha consentito di mettere in luce il peso differenziale di variabili genetiche o psicosociali (quali eventi stressanti ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Sistema monetario europeo. Tenendo presente il persistere di un forte differenziale di inflazione fra l’Italia e i suoi partner e favorevoli a una marcia più spedita, convinti che il vincolo esterno sarebbe stato un’utile leva in mano a chi operava ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...