frontiera
frontiéra [Der. del fr. ant. frontière, dal lat. frons frontis] [ALG] La curva che limita una superficie o la superficie che limita un solido. ◆ [ALG] F. di un insieme: l'insieme dei punti [...] insieme, sia punti non appartenenti a esso. ◆ [ALG] F. liscia di un insieme: f. costituita da un insieme infinitamente differenziabile. ◆ [MCF] F. transonica: v. aerodinamica transonica: I 80 c. ◆ [ELT] Frequenza f.: per un filtro, ogni frequenza che ...
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Matematico (Boulder 1912 - Durango 2001). Prof. alla Stanford University (1942-50), quindi (1950-63) all'univ. di Princeton e infine (1963-78) di nuovo alla Stanford University. Studioso di geometria differenziale [...] di B. Riemann e si collega con i moduli delle curve algebriche, studia l'esistenza, su una stessa varietà differenziabile, di una famiglia di strutture complesse dipendenti in modo regolare da un certo numero di parametri. Tra le opere: Coefficient ...
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gruppo topologico
gruppo topologico gruppo G dotato di una topologia compatibile con la sua struttura di gruppo, vale a dire tale che siano continue le due applicazioni di moltiplicazione (m: G × G → [...] dove G × G è dotato della topologia prodotto. Sono casi particolari di gruppi topologici i gruppi di → Lie e i → gruppi algebrici, dove il gruppo è dotato rispettivamente di una struttura aggiuntiva di varietà differenziabile e di varietà algebrica. ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] con OT e O-1 rispettivamente trasposta e inversa di O.
Analisi tensoriale. - Vettori e tensori su una varietà differenziabile. - Sia Vn una varietà differenziabile (v. diff.) (v. varietà, App. III, 11, p. 1069) di dimensione n e classe Cr (o C∞ o Cw ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] un atlante per tutta la varietà.
Sia dato un punto P∈???OUT-M???n e un intorno I(P)⊂???OUT-M???n di P. Una funzione differenziabile in P in una generica carta (UA, ϕA) tale che UA⊃I(P), lo è pure in una qualsiasi altra carta (UB, ϕB) con UB⊃I ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] Sorprendente invece il controesempio di P. Schweizer (questo sì 'genuinamente' tridimensionale) proposto nel 1974, dato da un flusso differenziabile di classe C¹. Benché dopo tale esempio si fosse persa la fiducia per quel che riguardava le varianti ...
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Dalla funzione convessa alla convessita generalizzata
Dalla funzione convessa alla convessità generalizzata
Sebbene l’idea geometrica di figura convessa risalga a tempi lontani, la definizione moderna [...] per le funzioni convesse un punto di minimo relativo è anche punto di minimo assoluto e, se la funzione è differenziabile, un punto stazionario (che soddisfa cioè la condizione necessaria dell’annullamento della/e derivata/e prima/e) è sicuramente un ...
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punto stazionario
punto stazionario per una funzione reale di una variabile ƒ(x), derivabile, è un punto x0 in cui ƒ′ (x0) = 0. Questa condizione significa che la retta tangente è parallela all’asse [...] analogo a quello di una funzione in una variabile, riferito però all’(iper)piano tangente nel punto. Se una funzione è differenziabile, in una o più variabili, e il punto x0 è interno a Dom(ƒ ), la condizione di stazionarietà è necessaria affinchè ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] x(u, v), y(u, v), z(u, v), definite tutte in un dominio D del piano (u, v), si suppongono per lo più differenziabili e realizzano una corrispondenza biunivoca tra i punti della s. e i punti del dominio D. A questa distinzione si sovrappone una ...
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monotono
Termine usato in statistica con diverse specificazioni. In particolare, una funzione f è m. se il suo grafico ha un andamento sempre non decrescente o sempre non crescente. Specificamente, f [...] specifico, f è strettamente m. crescente se per ogni x<y si ha f(x)<f(y). Se una funzione f differenziabile è m. crescente (decrescente) la sua derivata f′ è sempre non negativa (non positiva), se è convessa (concava) la sua derivata prima è ...
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differenziabile
differenziàbile agg. [der. di differenziare]. – 1. Che si può differenziare, di cui è possibile riconoscere la o le differenze: oggetti, concetti, specie vegetali facilmente o difficilmente differenziabili. 2. In matematica,...
differenziamento
differenziaménto s. m. [der. di differenziare]. – L’atto, il fatto e il risultato del differenziare, o del differenziarsi: il progressivo d. di due caratteri simili, di due situazioni analoghe; d. didattico, la individualizzazione...