Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] del fluido in un certo suo punto, fra questo punto e uno infinitamente vicino fra i quali sussista una differenzadipotenziale dU, si ha una differenzadi p. dp legata a dU dalla relazione dp=ρdU. Se, in particolare, le forze si riducono al solo ...
Leggi Tutto
Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] (legami). Il metodo si basa sull’uso di funzioni dipotenziale derivate dalla meccanica classica per descrivere l’energia complessiva della molecola. La funzione di energia potenziale è data dalla somma di vari termini, ciascuno dei quali rappresenta ...
Leggi Tutto
Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] tunnel che ha luogo fra due materiali conduttori (per es., il campione c e una punta p) ai quali è applicata una differenzadipotenziale V, quando i loro atomi si trovano a distanze s dell’ordine del nanometro (inserto A in fig. 6). L’intensità ...
Leggi Tutto
Termine formato da qu(estion m)ark, «punto interrogativo», usato come parola di significato indeterminato da J. Joyce nella frase three quarks for Muster Mark del romanzo (1939) Finnegan’s Wake.
In fisica, [...] che forniva le differenzedi massa delle particelle di un supermultipletto. Tra i vari successi di questo approccio basta di fase detta di deconfinamento: nella nuova fase il potenziale non cresce più linearmente con la distanza e le cariche di ...
Leggi Tutto
termoelettricità In fisica, genericamente l’insieme dei fenomeni elettrici collegati a fenomeni termici: quindi, non soltanto gli effetti termoelettrici propriamente detti, e cioè gli effetti Seebeck, [...] carica, in tutta la giunzione, in virtù di una variazione della sola energia potenziale per l’insorgere di una conveniente differenzadipotenzialedi contatto; le energie cinetiche dei portatori di carica sono quindi necessariamente diverse da una ...
Leggi Tutto
Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] neutroni, da due protoni o da un protone e un neutrone. L’indipendenza (a parità di stato) del potenziale nucleare dalla carica elettrica, insieme alla piccola differenza fra le masse del neutrone e del protone, suggerisce l’idea che il protone e il ...
Leggi Tutto
METEOROLOGIA
Costante De Simone
(XXIII, p. 73; App. II, II, p. 301; III, II, p. 92; IV, II, p. 458)
Gli anni Ottanta hanno rappresentato per la m. un periodo di fecondo sviluppo sia nella ricerca sia [...] questi fossero parte di una circolazione originata per convezione termica dovuta alle differenzedi riscaldamento solare tra le polare. In questo modo la radiazione solare genera energia potenziale che in parte si trasforma in energia cinetica che si ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, ii, p. 681)
Maria PASTORI
La teoria della r. nella sua prima forma, della r. ristretta, è diventata presupposto indispensabile del progresso della fisica [...] energia sviluppata e le differenzedi massa (che si possono esattamente valutare con lo spettrografo di massa); poi nella constatazione "condizioni al contorno" la [7] fornisce dei potenziali gravitazionali che corrispondono a uno spazio-tempo curvo. ...
Leggi Tutto
GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] . - Una delle predizioni più famose della RG è l'effetto di una differenzadipotenziale gravitazionale ΔΦ fra la posizione occupata da una sorgente (puntiforme) di luce e un osservatore (puntiforme), sul tempo segnato dai rispettivi orologi ...
Leggi Tutto
Fisica atomica
Massimo Inguscio
Guglielmo M. Tino
(App. IV, i, p.817)
Le conoscenze sulla struttura atomica, divenuta una parte fondamentale della fisica del 20° secolo a partire dalle classiche esperienze [...] nel calore specifico.
Proprietà dinamiche. - Modulando il potenzialedi intrappolamento, sono state osservate eccitazioni di tipo fononico del condensato. Sono stati studiati i modi più bassi con differenti valori del momento angolare e dell'energia ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...