MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] Se si prescinde da fluttuazioni temporanee e da differenzedi minore importanza, l'economia è guidata da tre Nello stato di natura di Hobbes gli attori sono individui isolati che hanno l'interesse (potenziale) a stabilire rapporti tra di loro, eppure ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] Parsons, 1970). All'interno di questa istituzione vi sono, naturalmente, differenzedi ruolo a seconda dell' di specializzazione cumulativamente crescente, che ha considerevolmente abbassato il potenzialedi reciproca comunicazione tra le persone di ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di aiuto postbellico e ancora non si affacciava l'ipotesi del piano Marshall. Il C. aveva tuttavia colto una potenziale lettera a De Biasi, di un mese più tardi, il C. notava che "per quanto si riferisce alle differenzedi remunerazione tra settore e ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] descrizione e la spiegazione delle somiglianze e delle differenzedi risultati ottenuti da sistemi scolastici diversi; c a intraprendere la carriera medica. La maggior brevità della potenziale vita lavorativa è un altro punto a sfavore della carriera ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] di incremento delle potenzialitàdi spesa del contribuente nel periodo di riferimento secondo la tradizionale definizione di paesi si sono in qualche misura ridotte le differenzedi aliquote effettive tra investimenti finanziati con debito e ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] del prodotto, uno stato di equilibrio di questo ipotetico mercato non può ammettere differenzedi prezzo. Le condizioni di equilibrio del produttore potenziale è di non entrare nel mercato.Il modello di barriera di prezzo all'entrata e il modello di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] Infatti:
nella ben ordinata vita civile questa differenzadi nome non fa veruna differenza reale fra il padrone de’ campi, 73). Dall’altro, essa introduce una potenziale fragilità, poiché le crisi di fiducia possono ostacolare il funzionamento del ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] il punto di vista, espresso efficacemente da G. Friedmann, secondo il quale i mass media sono ricchi di un potenziale positivo e nelle diverse parti del mondo, a prescindere dalle differenzedi regime. È possibile che sia veramente gradito e utile ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] persona concreta del lavoratore, che incorpora in sé la potenzialitàdi esercitare un'attività produttiva.
La distinzione tra lavoro e stato ricordato soprattutto per mettere in luce le differenzedi impostazione tra l'approccio classico e quello ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] a termine; se il costo è molto gravoso il potenziale hedger preferirà non coprirsi. In questo senso è come e avversi al rischio non scambiano sulla base soltanto didifferenzedi informazione.
L'informazione resta comunque un fattore rilevante ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...