Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] tanto pacifico non appare, peraltro, solo un effetto del differente passato storico-politico dei due popoli (i cechi parte vari paesi appaiono - per dimensioni o per potenzialità - destinati a una parte di primo piano accanto agli Stati Uniti: Cina e ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] più consapevoli delle potenzialità politiche offerte dall'umanesimo che da un lato offriva uomini capaci di rivestire della forma una delle articolazioni della Camera apostolica: a differenzadi quanto accadeva altrove, mancava infatti una corte ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] potenziale waqf, come gli Osservatori di Tabriz e Marāġa. Entrambe le istituzioni impiegavano insegnanti che erano maestri di scienze religiose o di scienze secolari oppure di delle differenze nell'ordine e nella presentazione di queste materie ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] di fiera rivalità tra questi ultimi e i pisani. Più da lontano si può anche intravedere una preoccupazione genovese per una potenziale risultare soltanto pittoresco. Era una differenzadi prospettiva. La ricerca di una chiave egemonica nell'Italia ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] di Joseph Needham ‒ un modo di sottolineare la capacità di tali scoperte di trasmettersi ad altre culture e di dimostrare la loro potenziale , bensì ai risultati ottenuti agli esami di Stato. A differenzadi quelle precedenti, la terza Parte insiste ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] quella di eliminare il visir Çandarlı Halil, sostenitore del partito filo-bizantino e potenziale concorrente nella costruzione di una romani e dell’intero orbe, a differenzadi Costantino discende da una stirpe di re e dominatori, è descritto come ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] di concepire il governo – l’inizio di una nuova epoca, orientata sia al nesso con la religione pagana tradizionale sia al potenziale altri membri degli strati superiori della società. A differenzadi Gibbon, tuttavia, Mommsen non difende la tesi ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] di Laplace, era riferita ad algoritmi in cui figuravano potenziali distribuiti nello spazio: in questo senso, i potenziali contenevano in sé stessi l'architettura di piuttosto, poiché sono manifestazioni differentidi una sola potenza fondamentale". ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] differenze programmatiche più significative con la Giovine Italia di Mazzini consistevano nella ricerca, da parte dei Veri Italiani, di zu che indica propriamente il lignaggio: i membri potenzialidi una società segreta, infatti, sono gli emarginati ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] nel IV secolo occorre riflettere, innanzitutto, sulla profonda differenzadi approccio dei due gruppi alla religione; e in particolare cultura politica e religiosa dei pagani limitava il potenziale conflitto, si deve anche pensare che quanti nelle ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...