Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] convezione che dallo schermo radiativo fornito dal vetro).
La differenza fra l’emissione della superficie (curva verde) e quello gli effetti che erano nella loro potenzialità.
Questo risultato consente all’Ipcc di concludere che la forzante dei gas ...
Leggi Tutto
Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] l’India, compreso il fatto che in campo convenzionale l’India dispone di un potenziale militare assai preponderante – anche grazie alla sostanziale differenza quantitativa, da ogni punto di vista, fra i due paesi. Ha forse giocato un qualche ruolo ...
Leggi Tutto
Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] proteggere i propri interessi. In ogni caso, a differenzadi quanto accade nel dominio, non si fissano rapporti di "nemici potenziali", di "nemici oggettivi", di "autori di delitti possibili", di innocenti, di amici e seguaci, cioè nei riguardi di ...
Leggi Tutto
Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] fecondità dipende da una serie di costrizioni che allontanano i potenziali genitori dal proprio modello di ‘fecondità desiderata’, che per minori che nelle grandi città, dove, con grandi differenze fra continente e continente, i costi pro capite dell ...
Leggi Tutto
Integrazione internazionale
Enzo R. Grilli
Introduzione
Il termine 'integrazione economica internazionale' non ha un significato preciso e generalmente condiviso se non nella sua accezione più generale [...] tra paesi membri (ossia più grandi sono le differenze nei costi unitari di produzione per gli stessi beni e nelle dotazioni fattoriali), più grandi tenderanno a essere i potenziali benefici dell'unione, in quanto il commercio interindustriale ...
Leggi Tutto
Piero Conforti
Fabrizio De Filippis
Per discutere di sicurezza alimentare mondiale e dei suoi riflessi in termini geopolitici è utile richiamare il contesto macroeconomico in cui essa si inquadra, e [...] di omogeneizzazione dei consumi, cui si accompagna una crescente segmentazione basata su differenze ‘fini’ dei beni, in termini di Latina la crescita economica e l’esistenza di un grande potenziale produttivo ha invece prodotto l’aumento delle ...
Leggi Tutto
Vedi Romania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
I territori dell’odierna Romania comprendono le storiche regioni della Valacchia e della Transilvania. La regione della Valacchia ottenne l’indipendenza [...] consistente, venendo a costituire un potenziale punto di frizione tra Bucarest e le altre differenze etniche della nazione.
Ad eccezione della capitale, Bucarest, che conta quasi due milioni di abitanti, in Romania ci sono solo una dozzina di città di ...
Leggi Tutto
POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] tramite il cosiddetto ''Piano Marshall''. Tuttavia, a differenzadi quanto era capitato in precedenti periodi alle grandi potenze dal Sud del mondo, identificata nell'accresciuta potenzialitàdi molti paesi poveri ma militarmente sempre più evoluti ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] significato cosiddetto debole della parola, che, a differenzadi quello forte (l'ideologia come falsa coscienza totalitario, tanto che le loro grandi potenzialità politiche non sono state scoperte prima di Hitler e Stalin. Un'ideologia è ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] la forma potenzialedi una politica "dei grandi numeri", ossia di una politica che aveva bisogno di coinvolgere il maggior numero di persone, dall'altro storico, né sulle peculiarità e sulle differenze del caso francese in confronto a quello tedesco. ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...