Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] nuove sequenze (Marler e Peters, 1987). In questo modo le parti possono essere scambiate all'interno di un canto o tra differenti canti e anche tra canti che sono stati acquisiti a molti mesi di distanza (fig. 8). Piuttosto che rimanere fedeli alla ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] per tutte le popolazioni in esame (la distanza genetica tra due popolazioni X e Y per un determinato marcatore è una sorta di differenza ponderata tra la stima della frequenza di quel marcatore per la popolazione X e quella per la Y). È possibile poi ...
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Trachilini Sottoclasse di Cnidari Idrozoi, in cui manca lo stato asessuato di polipo; in qualche genere si forma uno stolone gemmante, che vive parassita e su altre meduse. Sono meduse piccole, che si [...] ben sviluppata. Si suddivide negli ordini: Actinulidi, Trachimeduse e Narcomeduse.
Nell’ordine Trachimeduse le meduse hanno, a differenza delle Narcomeduse, il margine libero dell’ombrella sempre intero. Le gonadi sono situate lungo i canali radiali ...
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Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] di variazione genetica non c'è possibilità di selezione. Così, l'esistenza di specie domestiche e la presenza di differenze tra le razze di una stessa specie indicano che c'è una naturale e significativa variazione spontanea nel comportamento.
Un ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] dell'orologio interno e, in tal senso, svolge un ruolo molto specifico. D'altro lato, i ritmi influenzano molti aspetti differenti del comportamento di un moscerino cosicché le mutazioni nel gene period hanno effetti tanto vasti quanto il numero dei ...
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Nome di varie specie di piccoli e graziosi uccelli della famiglia Motacillidi, ordine Passeriformi. Sono insettivori, frequentano i prati, camminano sul terreno, non saltellano, alzando e abbassando di [...] cenerino pallido, ala lunga 90 mm.
La b. gialla, M. cinerea, di color grigio plumbeo sopra e giallo brillante sotto, abita dalla Svezia meridionale al Mediterraneo, è stazionaria e nidificante in Italia, non è gregaria, a differenza delle congeneri. ...
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Presenza, in una specie animale o vegetale, di due categorie di individui, che rivestono forme diverse. Se ne esistono più di due si parla di polimorfismo. Il d. più comune, specie tra gli animali, è il [...] molti Mammiferi e Uccelli (per es., ermellino e pernice bianca), in molte farfalle ecc., e si manifesta soprattutto con la differenza della colorazione o di forma (Cladoceri, Protozoi ecc.). Il d. di generazione si ha invece nei casi di metagenesi o ...
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Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] tra le due orecchie, concernente sia il tempo sia l'intensità con cui il suono viene percepito. A volte la differenza di intensità è dovuta al fatto che la testa proietta un'ombra sonora, schermando una delle due orecchie. Tale effetto è presente ...
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ZECCHE (fr. tiques; sp. garapatas; ted. Zecken; ingl. ticks)
Carlo Maglio
Le Zecche sono Acari (v.) riconoscibili, in tutti gli stadî di sviluppo, dai caratteri dell'ipostoma, e dall'organo di Haller [...] l'apertura genitale; in particolare il tegumento è, nei due sessi, tutto di consistenza coriacea. La larva esapoda, a differenza della ninfa e dell'immagine, presenta ambulacri come gli Ixodidi, ma dalla larva degli Ixodidi differisce per la mancanza ...
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. Sono stati definiti f. quei prodotti chimici naturali che individui appartenenti alla stessa specie utilizzano come canale di comunicazione. Un f. è un escreto ghiandolare (liquido o gassoso) che, versato [...] da P. Karlson e M. Lüscher nel 1959 in quanto l'azione dei f. è paragonabile a quella degli ormoni con la ovvia differenza che essa si esplica fra organismi anziché fra organi com'è per gli ormoni.
La nomenclatura è molto controversa. Per es. il ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....