BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] missisipiensis, in Boll. zool., VII [1936], pp. 67-72), è basata sul tipo della loro secrezione: a differenza delle cellule mucoidi, infatti, le cellule mucose, ad esse morfologicamente simili, non contengono esteri solforici. A tali conclusioni il ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] , suo buon amico (Ortes ci riferisce che il Grandi "solea frequentemente conversare" nella casa del G.), ma, a differenza del Grandi, il G. non dovette essere pienamente in grado di coglierne l'impalcatura matematica, tanto da ritenerla conciliabile ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] la centralità del fago alfa erano alcune sue specificità strutturali: innanzitutto, le eliche complementari del suo DNA, a differenza di tutti i DNA noti fino a quel momento, erano leggermente diverse per composizione nucleotidica, al punto da ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] quella dell'altro ospedale fiorentino di S. Giovanni di Dio, oscillante attorno al 7%. Per l'anonimo recensore la differenza era spiegabile soltanto in parte con la maggiore gravità delle malattie curate nel primo ospedale, e riteneva determinante il ...
Leggi Tutto
FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] e maomettana, la quale fu in seguito costretta ad una rocambolesca fuga per motivi religiosi, visto che il F., a differenza di molti suoi colleghi, non divenne mai "rinnegato". Nel maggio del 1830, mai sopportando la poco avventurosa vita d'ospedale ...
Leggi Tutto
PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] in taluni casi alla fantasia femminile, e partecipando così anche su questo specifico punto alla naturalizzazione illuminista della differenza di genere. Nello scritto appare inoltre già chiaramente il suo rifiuto per la polifarmacia e la preferenza ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
*
Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] pp. 495-501). Tentò anche di intervenire sulle alterazioni del circolo portale col metodo della omentopessia, ma, a differenza di quanto riferito da altri chirurghi, non ne conseguì risultati apprezzabili.
Notevole fu anche la sua tecnica di protesi ...
Leggi Tutto
PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] Pipino la sua traduzione del De utilitate partium di Galeno. Di lui non consta in ogni caso alcuna opera scritta, a differenza di altri suoi colleghi all’Università di Napoli, come Francesco da Piedimonte o Iacopo da Piacenza.
L’ultimo documento che ...
Leggi Tutto
D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] del metodo: a questa il D. replicò con il Rischiarimento pubblicato sull'Osservatore medico, in cui mise bene in rilievo la differenza esistente tra il suo tipo di sutura e quella a sopraggitto proposta dal Velpeau e le altre fino ad allora usate.
Il ...
Leggi Tutto
DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] costoro si distinsero soprattutto: E. Bonaventura, laureatosi nel 1913 discutendo una tesi su Il problema dell'origine delle differenze qualitative; V. Berrettoni, esperto in studi sulla percezione, cui lavorò anche G. Della Valle; A. Aliotta, che in ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....