In biologia, struttura tubulare composta dalla proteina tubulina, presente nelle cellule degli eucarioti. I m. partecipano alla costituzione del citoscheletro, responsabile della struttura e della forma [...] ogni ora. Il riciclaggio dei dimeri di tubulina attraverso il m. si chiama flusso stazionario; esso è il risultato della differenza fra le concentrazioni critiche di tubulina delle estremità A e D di un microtubulo. La concentrazione critica di un ...
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Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] più indicativo è l'utilizzo di geni codificanti tossine Bt (ne esistono più di 50 tipi, specifiche per differenti specie di insetti), proteine prodotte dal batterio Bacillus thuringiensis, che uccidono gli insetti senza avere effetto su mammiferi ...
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Cospicuo l'arricchimento delle conoscenze che gli ultimi anni, attraverso un intenso fervore di ricerche in campo chimico, biologico e clinico, hanno portato intorno all'emoglobina, a questa sostanza che [...] .
Un altro fatto ben noto da tempo, e cioè quello dell'esistenza di e. diverse in individui della stessa specie in epoche differenti della vita, più precisamente di una e. fetale (Hb F) diversa dall'e. dell'adulto (Hb A), ha trovato, soprattutto per ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] in un punto solo, diverso per ciascun enzima, e molti lo frammentano in parecchi punti. Le zone in cui i differenti enzimi interrompono la catena del DNA virale servono da punti di riferimento.
Se il DNA è integrato, una endonucleasi di restrizione ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] DC catturano il virus grazie a un altro recettore, detto Dendritic cell-specific ICAM3 grabbing nonintegrin (DC-SIGN), che, a differenza di CD4, non funge da porta d'ingresso per l'infezione, ma promuove la trasmissione di virus infettivo dalle DC ai ...
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retroplasmide
Elemento mobile capace di integrarsi nel genoma di una cellula svolgendo la stessa funzione di un provirus nel ciclo vitale di un retrovirus. Il plasmide Mauriceville, dotato di un genoma [...] CaMV, utilizzando tRNA come primer. Questo è uno schema di replicazione molto simile a quello usato dai retrovirus, con la differenza che l’integrazione del DNA del retrovirus nel cromosoma ospite genera un provirus a DNA lineare con una copia della ...
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saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] i siti recettoriali risultano occupati dal ligando stesso.
Chimica
Per indice di s. di un’acqua (o indice di Langelier), s’intende la differenza S fra il pH effettivo di un’acqua e il pH in corrispondenza del quale la reazione CaCO3 (solido)+H+ ⇄ Ca ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] già citato Vg1. Altri RNA e proteine sono localizzati nella metà animale dell'uovo. È da sottolineare, però, che a differenza di quanto abbiamo visto in Drosophila, non è ancora stato descritto per nessuno di questi RNA localizzati nelle due metà di ...
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PNEUMOCOCCO
Luigi CALIFANO
. Prima classificato come Diplococcus pneumoniae, più recentemente come Streptococcus pneumoniae. Cocco di forma lanceolata, il più spesso appaiato, talvolta disposto in forma [...] , cioè per ogni tipo si ottiene un siero specifico, agente solo su quel determinato tipo e non su altri. La differenza fra un tipo e l'altro è dovuta alla diversa composizione chimica del polisaccaride che entra nella formazione della capsula, per ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] in acqua, in aria o sulla terra è costituita dalle diverse qualità fisiche di questi elementi. In particolare, le due differenze sostanziali sono il sostegno che l'ambiente fornisce al corpo e la diversa resistenza al movimento offerto dall'acqua e ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....