La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] di cui hanno bisogno.
Gli eucarioti unicellulari hanno forme molto più complesse (fig. 1 a destra). Una delle maggiori differenze tra procarioti ed eucarioti è la fonte di energia da cui attingono: mentre i procarioti utilizzano fonti molto semplici ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] che si affacciano sempre su due ambienti diversi e che costituiscono le superfici esterna e interna dell'embrione.
A differenza delle cellule dell'ectoderma e dell'endoderma, le cellule che dall'endoderma migrano verso il mezzo interno perdono l ...
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FDC (Follicular dendritic cell)
Guido Poli
(Follicular dendritic cell)
Particolare sottofamiglia di cellule dendritiche (DC), ossia cellule del sistema immunitario specializzate nella presentazione di [...] di istocompatibilità di classe II (MHC, Major histocompatibility complex-class II antigens), in quanto la loro funzione non è, a differenza delle altre DC, di attivare la risposta dei linfociti T, ma quella dei linfociti B. Le FDC hanno infatti la ...
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Dicer
Elisabetta Ullu
Proteina citoplasmatica che appartiene alla famiglia delle ribonucleasi di tipo III, cioè ribonucleasi che digeriscono molecole di RNA a doppio filamento (dsRNA). Gli enzimi Dicer [...] lunghezza variabile fra i 19 e i 26 nucleotidi. Molto probabilmente la variabilità della lunghezza dei siRNA è dovuta a differenze strutturali fra gli enzimi Dicer dei vari organismi. Si pensa che Dicer funzioni come un ruler molecolare e che misuri ...
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Biologia
Periodo della vita cellulare nel quale le cellule degli organismi superiori possono rimanere per tutta la vita o per tempi lunghissimi, finché non entrano in mitosi; rappresenta la fase di maggiore [...] sistema, la cui entità è chiamata energia libera superficiale di eccesso. Le caratteristiche dell’i. sono determinate dalla differenza di distribuzione delle forze intermolecolari fra l’interno e la superficie di una fase. Un tipico fenomeno che si ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] ma può arrivare fino al 50% nel neonato (v. Roffwarg e altri, 1966).
Dal punto di vista dell'esperienza soggettiva la differenza fra i due stadi del sonno è data dal fatto che in genere abbiamo il ricordo di sogni quando siamo risvegliati durante o ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] innervata da TE e TEO; essa riceve invece degli input più intensi dalle aree uditive del giro temporale superiore. A differenza delle altre aree visive (VI, V2, V4, MT, MST, TEO), TE invia fibre direttamente all'amigdala, e le connessioni provenienti ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] come è stato dimostrato da N. B. Groman e L. Barksdale, sotto informazione genetica introdotta dal fago. Tale informazione, a differenza di quanto accade per i fagi trasducenti, è contenuta nel genoma fagico, anche se non si può escludere che il gene ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] profilo, a quella del bambino, del malato mentale e di altri individui menomati, ma tra loro esiste una differenza sostanziale. Gli umani sono tutelati da appartenenti alla medesima specie, che avvertono ciò come un obbligo radicato nella religione ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] blu o gialla, permettendo in questo modo lo studio di due o più p. che si esprimono o simultaneamente o in momenti differenti. Si stanno infatti utilizzando le fusioni con GFP per studiare i cambiamenti nell’espressione di tutti i geni codificanti p ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....