Omeostasi
Fiorenzo Conti
Il fisiologo francese Claude Bernard (1813-1878) per primo sottolineò che nei Metazoi esistono due ambienti: l'ambiente esterno, nel quale è posto l'organismo, e l'ambiente [...] Nel primo caso, si parla di 'sistema di controllo a feedforward', nel secondo di 'sistema di controllo a feedback'. Le differenze tra i due sono sostanziali. Nel caso di un controllo a feedforward la perturbazione viene rilevata dal sensore prima che ...
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omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] secolo, ha indotto comunque a una revisione critica delle rigide categorie che convenzionalmente definiscono e cristallizzano la differenza maschio/femmina, pervenendo a un'accezione più fluida e dinamica che consente di pensare la variabilità. Dalla ...
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Infiammazione dell’encefalo. Le e. costituiscono un capitolo della neuropatologia più o meno vasto a seconda dei criteri discriminatori adottati. Note istopatologiche comuni ai vari tipi di e. sono la [...] virali, sono l’ e. americana (o di St. Louis), l’ e. giapponese, e l’ e. del tifo esantematico. Queste e., a differenza di quella letargica, di solito non lasciano postumi. Sono caratterizzate da lesioni diffuse a tutto l’asse cerebrospinale, ma che ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] , a forma di losanga, con un asse sagittale di 2,5-3 cm e un asse trasversale di 1,5-2 cm. Le differenze, talora sensibili, e le non rare asimmetrie, del tutto temporanee, della forma cranica di un n. sono da attribuirsi al tipo di presentazione ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] morte; ma perché questa azione si esplichi è indispensabile che i germi siano in fase proliferativa: la p., infatti, a differenza degli antisettici, è inattiva sui germi in fase di quiescenza.
Altra caratteristica dell’azione della p. è quella di non ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] diversitate, 1706; De vera diversitate corporis mixti et vivi, 1706; Theoria medica vera, 1708) nelle quali stabiliva una differenza radicale tra l'anima e il corpo. Secondo S. il corpo vivente dipende dal movimento, in particolare quello del cuore ...
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TATTO
Claudio Massenti
(XXXIII, p. 331; v. cute, XII, p. 192)
Nell'ambito della funzione tattile, come negli altri campi della neurofisiologia, l'acquisizione di sofisticati mezzi d'indagine (come la [...] (FA e SA), che, come indica lo schema seguente, diventano quattro (FA i e SA i) (FA ii e SA ii) per differenze esistenti fra gli elementi dei primi due gruppi:
FA i SA i
Corpuscoli di Meissner Corpuscoli di Merkel
FA ii SA ii
Corpuscoli di Pacini ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] che potrebbero trarne qualche giovamento.
Il gran numero di protesi per motulesi è anche dovuto alle notevoli differenze fra le varie menomazioni: presenza o assenza dell'arto; lesione nervosa centrale piuttosto che periferica; lesione riguardante ...
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Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] dalle farmacie estendono il loro campo di attività e distribuiscono i loro preparati galenici anche su scala nazionale.
A differenza dell'evoluzione di molti altri settori tecnologici per i quali tra la fine del Settecento e durante l'Ottocento si ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] si fa agire su di esso un chelante, come il Versene, si assiste alla sua dissociazione in tre subunità a costante di sedimentazione differente fra loro, e cioè il C1q il C1r e il C1s.
Il C1q, come si è già detto l'unico componente identificato con ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....