OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] Δ dell'incremento unitario della variabile indipendente (Δf = f (x + 1) − f (x)) diviene familiare nella tecnica del Calcolo delle differenze finite, così il "laplaciano" ∂2/∂x2 + ∂2/∂y2 del piano cartesiano (e l'analogo ∂2/∂x2 + ∂2/∂y2 + ∂2/∂z2 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] due discipline tornò soltanto allorché, con Ruggero Bacone, divenne di attualità il problema della riforma del calendario.
La differenza tra il musicus, teorico, e il cantor, semplice esecutore, era ricorrente nella musica fin dall'Alto Medioevo. La ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] che la reattanza induttiva prevalga su quella capacitiva, oppure viceversa. In ogni caso, in un c. è in gioco una sola corrente (a differenza di una rete, ove sono in gioco tante correnti quanti sono i rami della rete), e quindi una sola intensità di ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] . e mat. di Napoli, s. 3, VIII [1902], pp. 132-66), nella quale giunse a determinare l'espressione asintotica della differenza di due numeri primi consecutivi, proponendo così un punto di arrivo nel problema della distribuzione dei numeri primi.
Il C ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] montagna, dal momento che il peso dell'aria al di sopra di esso era minore. Utilizzando le misurazioni di Périer, Pascal dedusse che una differenza di 6 o 7 fathom (10,97÷12,80 m ca.) alterava il livello del mercurio di 1/12 di pollice ca. (0,21 ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] [TRM] E. libera: la parte dell'e. di un sistema termodinamico che è suscettibile di essere trasformata in lavoro, pari alla differenza tra l'e. interna e l'e. legata: v. potenziali chimici e termodinamici: IV 574 f. ◆ [CHF] E. libera conformazionale ...
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tubo
tubo [Der. del lat. tubus] [LSF] (a) Elemento cilindrico cavo, di vario materiale, usato per vari scopi, spec. per trasportare fluidi, proteggere conduttori elettrici e come elemento di strutture [...] l'ottava bassa del suono fondamentale dato da un t. aperto di uguale lunghezza; in un t. aperto, a differenza di quanto avviene nei t. chiusi, gli eventuali armonici che accompagnano il suono fondamentale possono essere sia pari sia dispari ...
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ionizzazione
ionizzazióne [Der. di ionizzare "trasformare in ioni, creare ioni"] [FAT] Processo a seguito del quale un atomo o un gruppo atomico perde o acquista elettroni, passando dal primitivo stato [...] (primo, secondo, ecc.): espresso dalla stessa misura che dà l'energia di prima, seconda, ecc. i. in eV, rappresenta la differenza di potenziale elettrico sotto la quale un elettrone acquisterebbe un'energia cinetica pari a quella di i. considerata: v ...
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In senso stretto, quella parte della matematica che si propone di calcolare i valori di tutti gli elementi (lati e angoli) di un triangolo, quando siano noti tre di essi (tra cui almeno un lato); più in [...] (per es., in un triangolo sia piano sia sferico un lato è minore della somma e maggiore della differenza degli altri due); vi sono però differenze essenziali. Se ne ricordano due: a) mentre in un triangolo piano la somma degli angoli vale 180°, in ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] 10−2 Pa. Gli ioni positivi b (v. fig.) presenti vicino al catodo e del tubo a scarica sono accelerati verso e dalla differenza di potenziale applicata fra il catodo e l’anodo a; se il catodo è provvisto di un foro (canale) c, gli ioni lo oltrepassano ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....