Regime tributario di carattere essenzialmente opzionale che consente ai gruppi d’imprese (➔ società) l’accesso a forme di tassazione unitaria. L’espressione, comunemente utilizzata anche con riguardo alla [...] TUIR), come regolati dall’art. 1, d. legisl. 344/2003 e, successivamente, dall’art. 1, co. 33, l. 244/2007.
A differenza di quanto avviene nella liquidazione dell’IVA di gruppo, dove si verifica un semplice consolidamento finanziario dei debiti e dei ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] del prelievo fiscale e degli oneri sociali; 2) l'esistenza di diverse produttività del lavoro; 3) l'uso di indici di prezzo differenti (indice dei prezzi al consumo per i lavoratori e indice dei prezzi all'ingrosso per i datori di lavoro) con cui ...
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sfruttamento In economia, s. del credito, forma di concorrenza sleale che si attua mediante l’avvicinamento nominativo del proprio prodotto a quello altrui già affermato, per sfruttare il credito e la [...] stata ripresa in seguito da numerosi economisti; in particolare J. Robinson ha definito il valore dello s. in base alla differenza tra salario e valore della produttività marginale del lavoratore, mentre J. Roemer ha analizzato lo s. sul piano etico ...
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MINIERA (XXIII, p. 376)
Francesco MESSINEO
Per i progressi nel campo della ricerca mineraria, v. prospezione mineraria, in questa App. arricchimento dei minerali (p. 387). - Notevoli progressi sono stati [...] particolare importanza presentano invece taluni nuovi procedimenti di separazione che, pure essendo ancora basati sulla differenza di peso specifico dei varî costituenti, hanno speciali caratteristiche che li fanno preferire alla stessa fluttuazione ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] dei r. incontra in concreto.
Un primo gruppo di difficoltà è collegato con il fatto che nelle economie reali, a differenza di quanto si suppone di norma nei modelli teorici di sviluppo, esiste una pluralità di settori nei quali la produttività cresce ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] questi ultimi a un p. inferiore a quello pagato ai primi (per es., p. politico del grano) e conteggiando la differenza tra le spese del bilancio, sia che per incoraggiare determinate produzioni ricorra a dazi protettivi, o intervenga sul mercato con ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] delle singole b. e la loro proiezione territoriale giustificano la scelta di dati segmenti di clientela, ma non la differenza d’obiettivo finale, che nelle imprese è il conseguimento di un reddito dalla gestione. Caduta la b. istituzione, garantita ...
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L'agricoltura italiana. - Il connotato caratterizzante l'a. italiana nell'ultimo trentennio è stato, pur con variazioni regionali talvolta rilevanti, lo sviluppo del progresso scientifico e tecnico che [...] un "prezzo di soglia o di entrata" a un livello di poco inferiore al prezzo di orientamento e tale per cui la differenza fra detto prezzo e il prezzo di soglia risulti pressoché pari all'ammontare delle spese di trasporto dal punto d'importazione al ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] contro l'11,3% nazionale; dieci anni dopo le due percentuali salivano, rispettivamente, al 18,8% e al 13,2% con una differenza quindi ancora più marcata; nel 1991 questa classe di età raggruppava più di un quinto dei residenti (21%) contro il 14,8 ...
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Nel linguaggio contabile, scrittura di s., quella redatta per rettificare parzialmente o totalmente una scrittura erroneamente accolta in un conto.
Nell’amministrazione di enti pubblici, ogni modificazione [...] liberazione dell’assicurato dal pagamento del premio e dell’assicuratore dall’assunzione dei rischi.
Nel linguaggio di borsa, prezzo di s. è quello fissato per la risoluzione del contratto di borsa con liquidazione di differenza a debito o credito. ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....