La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] d'interazione con proteine non istoniche. In vivo, queste formano complessi composti da subunità diverse e, soprattutto, da una differente specificità istonica. L'analisi di topi transgenici privi di una specifica HAT (per es., p300 o PCAF o GCN5 ...
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giungla
Alessandra Magistrelli
Una foresta tropicale fitta e impenetrabile
Giungla è il nome che viene dato a un tipo di foresta tropicale particolarmente sviluppato nelle regioni che si affacciano [...] mammiferi, le scimmie a vita arborea.
Il suolo della foresta
Alla base di questa verde cattedrale c'è un suolo che, a differenza di quanto ci si aspetterebbe, è poco fertile. Infatti, se una pianta muore, ben poco delle sue spoglie tornerà al suolo ...
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ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] .
Uguali ma diversi
Un secondo problema risolto dai genetisti è stato quello della variabilità genetica, cioè l'origine delle differenze fra gli organismi. I primi ominidi, comparsi in Africa un milione di anni fa, sono nati da pochi progenitori ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] le quali l’abbassamento del livello di esposizione riduce la probabilità dell’evento nocivo ma non la annul;la). A differenza di quanto accade per le tossicità acute, per quelle croniche è difficile determinare i limiti di concentrazione degli agenti ...
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Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] formata da 3 polipeptidi e ha una struttura a croce con una lunghezza di 70 nm. La l. basale ha funzioni differenti e complesse a seconda del tipo di cellule: nel glomerulo renale svolge la funzione di filtro molto selettivo, prevenendo il passaggio ...
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(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] suo luogo il concetto di ordine, inteso con accezione diversa da quella usuale, e spesso usato in modo vario in differenti luoghi delle trattazioni (I. Prigogine, S.A. Kauffman). Nel campo dell'etologia l'applicazione della teoria dell'informazione è ...
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Embriologia sperimentale. - I progressi di questa disciplina si sono andati sempre più estendendo ed affermando nel campo sperimentale con il precipuo scopo di risalire alle cause prime dello sviluppo [...] di altre classi di vertebrati e negli invertebrati. Le indagini, con le varianti di tecnica suggerite o imposte dai materiali differenti, sono state coronate da buon successo. Si riusciva così a dimostrare che il territorio blastoporale dell'uovo dei ...
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MUSCOLARE, SISTEMA (XXIV, p. 97)
Amedeo Herlitzka
I processi che si svolgono durante e dopo la contrazione muscolare si dividono in due fasi, di cui la prima si compie senza la partecipazione dell'ossigeno [...] porterebbe all'associazione dell'actomiosina che passerebbe spontaneamente allo stato più stabile contratto, più povero di energia: la differenza del contenuto energetico dei due stati si trasforma in lavoro, o tensione, e calore; ciò riconduce la ...
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Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] stimolare una risposta immune uguale a quella che si sviluppa in seguito alla malattia classica. Per questo motivo, a differenza di quanto accade con i vaccini uccisi, di solito una sola dose è sufficiente a conferire immunità protettiva permanente ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] (A, B, C, e delta) che presentano un'incidenza diversa nelle varie parti del mondo e sono contraddistinte inoltre da differenti modalità di trasmissione. L'epatite virale di tipo A, definita anche epatite infettiva, è determinata da un virus a RNA ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....