Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] organizzati più volte e in modo indipendente. Tuttavia, nonostante le diverse collocazioni filogenetiche e le enormi differenze in termini di complessità che caratterizzano le specie finora analizzate, l'organizzazione generale degli oscillatori, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] diventarono vecchi, sorpassati (Scienza, vita e avventura, cit., p. 228).
Ulteriori esperimenti consentirono di provare che la differenza negli effetti dei virus (citocida e neoplastico) era dovuta all’interazione fra un numero limitato di geni del ...
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Proporzioni corporee e tipologie costituzionali: il somatotipo
William D. Ross
Gli esseri umani, nonostante le numerose somiglianze che li accomunano in quanto membri di una stessa specie, tanto più [...] che pratichi sollevamento pesi o giochi in difesa in una squadra di football. Con un esempio preso dal mondo animale, è come la differenza esistente tra l'essere 'grasso' di un opossum (somatotipo 4-2-4) e quello di un orso polare (somatotipo 4-6-2 ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] sistematiche ma le metteva in discussione confrontandole con le proprie.
Privi di organi di movimento ben caratterizzati, a differenza dei Protozoi di altre classi, gli Sporozoi non sembrano costituire un gruppo naturale, e perciò lo Schaudinn aveva ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] sono differenziati prima dei muscoli che li innervano, per cui è l’organizzazione centrale dei neuroni a determinare la differenza fra i muscoli scheletrici rapidi e lenti. Questo processo influenza lo sviluppo dei riflessi da stiramento (per es. nel ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] a 28 °C nell’Adriatico settentrionale, nel Golfo della Sirte e nel Mar di Levante, lungo le coste dell’Anatolia. La differenza di densità tra le acque del M. e dell’Atlantico è particolarmente importante; quelle del M. infatti, essendo più salate ...
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Biologia
Lotta per la vita, o per l’esistenza
(struggle for life, o for existence) Locuzioni che esprimono il concetto darwiniano della competizione fra gli organismi viventi, dovuta alla necessità per [...] ), P. Lombardi (1948), V. Maenza (1984, 1988), e nella l. libera C. Pollio (1980).
Regolamenti e tecnica
La differenza sostanziale tra i due stili riconosciuti dalla FILA (Fédération Internationale des Luttes Associeés), lotta greco-romana e lotta ...
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ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] con attività tirosin-chinasica, l'altra da tirosin-chinasi, non recettoriali. I prodotti di questi o. funzionano a differenti livelli lungo la via metabolica di trasduzione dei segnali impartiti alla cellula da fattori di crescita sulla superficie ...
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I più notevoli progressi della citologia, in questi ultimi anni, si riferiscono al capitolo della cariologia, cioè allo studio della struttura e del comportamento del nucleo durante le varie fasi dell'attività [...] meiotica i cromosomi compaiono come sottili filamenti unici, non duplicati (stadio leptotene) e in ciò consiste la differenza essenziale rispetto alla profase mitotica. Tosto i cromosomi omologhi si appaiano (zigotene) con grande precisione, cioè con ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] e quella mutata e ibridarle con il DNA ottenuto da un soggetto in esame. Questa tecnica sfrutta la differenza nella stabilità termica dell'ibridazione molecolare tra l'oligonucleotide perfettamente complementare a una certa sequenza di DNA genomica ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....