lentivirus
Stefania Azzolini
Retrovirus caratterizzati da un lungo periodo di incubazione negli organismi infettati e da meccanismi patogenetici diversi da tutti gli altri virus. Questi virus sono anche [...] , ossia per l’inserzione di materiale genetico esterno all’interno di altre cellule a fini terapeutici. I lentivirus a differenza degli altri retrovirus, possono infettare e integrarsi in cellule proliferanti e non: il genoma, infatti, è in grado di ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] di diversa origine geografica (Africani, Asiatici, Australoasiatici ed Europei) ha infatti evidenziato che in media vi sono 27 differenti mutazioni tra i neandertaliani e tutte le altre popolazioni attuali, un numero che è tre volte più grande di ...
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adattaménto animale Secondo un'ottica evoluzionista, è quel processo di cambiamenti che di generazione in generazione porta gli organismi ad adottare i meccanismi morfologici, fisiologici e comportamentali [...] al cambiamento di un fattore ecologico’ e sincronicamente come ‘stato di congruità tra organismo e ambiente’. Questa differenza tra processo e configurazione è di grande importanza dato che le cause che hanno originato un adattamento evolutivo non ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] sintesi di glucoso e che caratterizza la già ricordata fase buia della fotosintesi.
Malgrado questa sostanziale differenza (immediata utilizzazione del NADH nella fosforilazione ossidativa; impiego dell'energia solare per formare in seconda battuta ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] che potrebbero trarne qualche giovamento.
Il gran numero di protesi per motulesi è anche dovuto alle notevoli differenze fra le varie menomazioni: presenza o assenza dell'arto; lesione nervosa centrale piuttosto che periferica; lesione riguardante ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] si fa agire su di esso un chelante, come il Versene, si assiste alla sua dissociazione in tre subunità a costante di sedimentazione differente fra loro, e cioè il C1q il C1r e il C1s.
Il C1q, come si è già detto l'unico componente identificato con ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] costanti. Sviluppando il quadro dei confronti tra scimmia e uomo, Buffon sottolineò le rassomiglianze sul piano fisico e le differenze su quello intellettuale e morale. Ritenne così che l'uomo si distinguesse soprattutto per la capacità di pensiero e ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] a una porzione del gene del citocromo b. Da un'analisi eseguita su 174 bp, una sequenza è risultata unica e differente da tutte quelle finora conosciute. Gli autori considerano che questa sia una prova che il DNA estratto appartenga a un dinosauro ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] adiacente; quello eterofilico, che si verifica quando i recettori che mediano l'interazione tra cellule adiacenti sono di tipo differente; quello mediato da una molecola bifunzionale che fa da ponte tra due recettori su cellule adiacenti (fig. 2).
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] nuovi filamenti per appaiamento di basi complementari.
L'RNA come catalizzatore
Alcune proprietà chimiche dell'RNA mancano nel DNA. La differenza tra RNA e DNA è che negli anelli di desossiribosio del DNA mancano i gruppi idrossili 2′. Gli enzimi a ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....