Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] allarga per facilitare il traffico, quando il teatro era in uso. A causa della grande larghezza e della minima differenza isometrica questa arteria, che finiva nelle porte principali, doveva essere accessibile ai carri ed essere collegata con l'agorà ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] da una fase all'altra (su ciò v. rotulo).
3. Decorazione. − Dall'i. del libro si distingue la sua decorazione, a differenza della prima slegata da un intimo rapporto con il testo. Sin dalle prime manifestazioni la decorazione del libro prende in ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] è l'ambiente in cui il b. si svolge che cambia, secondo il ceto sociale dell'anfitrione: è forte, per es., la differenza fra la comune stanza caratteristica dei b. tenuti nell'ambito di famiglie modeste e la sala di rappresentanza usata da principi e ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] Müz., 8, sec. 12°; Lowden, 1992b, p. 94). Queste tre versioni figurative attingono tutte al repertorio tardoellenistico; le differenze riguardano soprattutto l'illustrazione dei primi due capitoli della G., che sono quelli nei quali è più evidente la ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] cremonesi e, dall'altro, un'ancor più stretta dipendenza dal tardo manierismo lagunare e da J. Palma il Giovane. Tuttavia, a differenza di C. Rama e F. Giugno, imitatori del veneziano a tal punto che tuttora le loro opere possono essere confuse con ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] una semplice congruenza stilistica e cronologica, in quanto, verosimilmente questi ultimi furono il modello iconografico di riferimento. In particolare, a differenza di quanto sostenuto da F. Flores d'Arcais (1965, p. 6), il ciclo di G. non è mutilo ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] ) sia attraverso le grandiose cerimonie sacre della Chiesa romana.
Le diverse funzioni sociali della musica impongono una differenza più marcata tra spazio sacro e profano e una distinzione, in questi termini estranea al precedente Rinascimento, tra ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] ai conventi dei nuovi Ordini mendicanti, sorti nel sec. 13°, che prendono il nome di c. conventuali. A differenza degli altri ordini regolari, quelli mendicanti tendevano a insediarsi di preferenza nelle città e, in particolare, i frati domenicani ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] fisico degli operai è sottolineato da una trave disposta in diagonale nella composizione, rende bene la fondamentale differenza con il tono prevalentemente lirico delle analoghe ricerche scultoree francesi.
Con la vittoria del pensionato nazionale si ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] soggiorno a Pistoia, ricevette i primi rudimenti della xilografia dal pittore A. Caligiani.
L'incisione su legno, tuttavia, a differenza dell'acquaforte, fu praticata dall'artista per un breve arco di tempo e con risultati meno interessanti. Le prove ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....