LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] di once 20 a saldo del prezzo complessivo pattuito in 70 once (Marchese, 1989, pp. 30 s., 44, 183-186). A differenza di quanto indicato nel contratto, i pannelli del fercolo sono otto anziché sette, separati da cariatidi a guisa di sirena e da coppie ...
Leggi Tutto
ZACCHIA, Lanfranco.
Andrea Labardi
– Figlio illegittimo di Lorenzo, nacque a Roma in una famiglia di agiati professionisti, probabilmente di origine ebraica, intorno al 1624. Nessuna notizia si conserva [...] suo De salario seu operariorum mercede (Romae 1656), trattato che, grazie all’interesse suscitato dalla materia affrontata, segnò la differenza tra lui e i pratici che gremivano le aule dei tribunali capitolini.
Inoltrandosi in un campo ancora poco ...
Leggi Tutto
CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] del periodo eroico del teatro italiano: recitava con enfasi cadenzata e con aria da tiranno, a differenza dei giovani della sua compagnia (Amalia Fumagalli, Alessandro Salvini, Amilcare Bellotti) che ricercavano uno stile interpretativo ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] in funzione di Ai , a1, a2 che si può ovviamente uguagliare a zero. Si tratta in sostanza di tecniche alle differenze finite, molto diffuse nell'Ottocento nell'ambito dell'analisi algebrica, ed utilizzate già da Lagrange e Lacroix. In questo modo il ...
Leggi Tutto
CIBO RECCO, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente nei primi anni del 1500, da Simone Recco di Giovanni., primogenito; suoi fratelli erano Stefano, Nicolò e Antonio.
Il nonno, [...] ha particolare risalto Giorgio Stella (di cui il C. è anche il primo a fornire qualche indicazione biografica), a differenza degli altri autori del suo secolo (A. Salvago, A. Giustiniani, P. Interiano, O. Foglietta), i quali, pur saccheggiando gli ...
Leggi Tutto
DANDINI, Ottaviano
Evelina Borea
Nato a Firenze circa il 1690 dal pittore Pietro, seguì con scarso successo le orme paterne: fu di fatto imitatore della peggior maniera del padre, come dimostrano le [...] a Firenze per la canonizzazione di Pio V, insieme a G. D. Ferretti, C. Sacrestani, R. del Pace, i quali a differenza di lui, ancor giovanissimo a quella data, erano pittori affermati. Lo stesso anno firmò e datò un ritratto del Marchese Guadagni ...
Leggi Tutto
BRICOLI, Giuseppe
Giovanni Copertini
Nacque a Marano, (prov. di Parma) il 16 ap. 1861 da Giulio e Carolina Costa. Frequentò l'istituto di belle arti di Parma sotto la guida prepotente di Cecrope Barilli. [...] il ritratto, ma la sua attività in questo campo non si mantenne sempre allo stesso livello, poiché v'è una differenza notevole fra i mirabili ritratti dal vero e quelli ricavati, per necessità di guadagno, da fotografie.
Le sue opere migliori ...
Leggi Tutto
BERGONZONI, Giovan Battista
Silla Zamboni
Nacque a Bologna verso il 1628; francescano, le due maggiori opere cui è legato il suo nome sono: l'ampliamento della chiesa di S. Maria della Carità (1680) [...] che deriva dal lombardo Ricchini e che, in particolare, ricorda la chiesa di S. Giuseppe a Milano. Ma qui, a differenza di quanto accade nella chiesa milanese, il coro e la chiesa appaiono strettamente legati per mezzo dell'arco e delle colonne ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] per nozze e in opuscoli occasionali, si trovano ivi e altrove. per esempio a Firenze, Bibl. nazionale, fondo Palatino). A differenza del padre e del cugino Monaldo Leopardi, sentì per tempo, insieme al Perticari, ad Antaldo Antaldi e ad altri giovani ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] 'insigne pedagogista, indiscutibilmente efficace sul piano gnoseologico e metodologico generale (il padre s'impegnò a far ben "saisir" la differenza tra "le sentiment et la connaissance" e a non far mai delle impressioni di quello "la règle de nos ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....