Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] quella di eliminare il visir Çandarlı Halil, sostenitore del partito filo-bizantino e potenziale concorrente nella costruzione di una romani e dell’intero orbe, a differenzadi Costantino discende da una stirpe di re e dominatori, è descritto come ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] di concepire il governo – l’inizio di una nuova epoca, orientata sia al nesso con la religione pagana tradizionale sia al potenziale altri membri degli strati superiori della società. A differenzadi Gibbon, tuttavia, Mommsen non difende la tesi ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di vescovo di Alessandria, che sfruttò appieno l’enorme potenziale intellettuale di Origene. Se infatti con Clemente si ha una presa di del suo insegnamento è che, a differenzadi quello di Clemente, esso appare direttamente controllato dal vescovo21 ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] fra i cittadini, al di là delle differenzedi ceto e di ricchezza - uguaglianza sul campo di battaglia, nell'ἀγοϱά, nel cittadino, attraversato da tensioni diverse, costellato di coaguli dipotenziale eversione, il comune come ente politico non ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] anticristiane di Massimino Daia e di Licinio, si può dire che Bringmann le ritenga conseguenza del potenziale storico-critica su Costantino. La buona ricezione di questa biografia si spiega, a differenzadi altri profili, anche perché l’autore, per ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] nel IV secolo occorre riflettere, innanzitutto, sulla profonda differenzadi approccio dei due gruppi alla religione; e in particolare cultura politica e religiosa dei pagani limitava il potenziale conflitto, si deve anche pensare che quanti nelle ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] riguardanti la proprietà terriera. A differenzadi questi professionisti dell'amministrazione territoriale, la resistenza dei materiali.
I tentativi degli ingegneri di esplorare il potenziale esplicativo delle macchine semplici, come fece Ceredi ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] non vi è più alcuna relazione, vi sono differenzedi sostanza e non di grado o di accento. Ed è questa, per l'appunto, democratiche, furono nel contempo nazioni sovrane o potenzialmente tali, che iniziarono a intrattenere rapporti assai problematici ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] differenti, di categorie di notabili nell'assetto istituzionale dei diversi paesi europei è stata oggetto di un'ampia letteratura storiografica, soprattutto didi una potenziale instabilità delle istituzioni.Il potere dei notabili e il tipo di ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] di mobilitazione.
I compiti delle forze armate, l'ambiente in cui devono operare (sia naturale che relativo al nemico potenziale periodo medievale gli eserciti non avevano, a differenzadi quelli di Roma, un'organizzazione formale. Con l'eccezione ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...