CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] costruzione del gruppo avvenne però in ritardo rispetto ad altre concentrazioni di fatto o potenzialmente concorrenti, non si basò su una holding (ma e carteo" orizzontale poi integrato verticalmente. A differenza però del "cartello" classico, al ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] poi la severità, con l’esterminio di quella città et di tutta quella generatione»), e la differenza tra l’inquisitore e il confessore (« Stati, oltre che un elemento di disordine per la potenziale opposizione delle autorità ecclesiastiche all’ ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] dovuto incidere 29 settembre, una canzone di cui si intuivano fin dall’inizio le grandi potenzialità, ma a lavori già avviati il una vita e mezzo, però è quello che fa la differenza» (Bertoncelli-Di Cioccio, 2008, pp. 40 s.).
Dalla fondazione della ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] , a differenza delle altre volte, riservatezza. Perché fare pubblicità su tutto?».
Nei 55 giorni della prigionia di Aldo Moro settori diversi della Dc che lo indicarono come potenziale protagonista di stagioni future. Nella crisi che seguì le ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] priva di aspetti grotteschi, fu il divieto di trasmissione radiofonica da parte della RAI di Si chiamava Gesù: a differenza dalla i testi; la musica ne amplificava il potenziale evocativo e i possibili riferimenti, per quanto allusivi ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] dimostrato dal fatto che l’anima, a differenza degli strumenti corporei, conosce l’universale e ha coscienza di sé; oltre a ciò, e soprattutto, allo stato potenziale; la natura intrinseca delle cose infatti è indifferente al modo di essere particolare ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] allora il partito andrebbe ‘contato’ perché avrebbe un forte ‘potenzialedi coalizione’. In questa chiave, un partito con il 20% è affidata al potere di minoranze in competizione attraverso le elezioni.
A differenza della grande maggioranza degli ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] un po' rozzo di modi, lei "coltissima" (Barrili, p. 12) - fu enfatizzata dai differenti punti di vista politici, , con alcuni componimenti di scuola, un precoce interesse per la poesia di cui già intravedeva il potenziale pedagogico; presto avrebbe ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] alle società esercenti linee ferroviarie di acquistare prodotti della industria italiana fino alla differenza del 5% in più gravi difficoltà del rifornimento di carbone, il B. si indirizzò allo sfruttamento del potenziale energetico idrico, mirando a ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] tempi recenti, nella sperduta pieve di Villamagna - non sembra rispondere a una differenza sostanziale dell'entità sociale dei corso delle discussioni romane manteneva intatto il suo potenzialedi estremizzazione, quella "contraria opinione" che in ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...