Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] U∩ϕn(U)=0/ per ogni n positivo. Sia Ω l'insieme dei punti non vaganti; diremo che il sistema dinamico descritto dal diffeomorfismo ϕ verifica l'assioma A se sono soddisfatte le seguenti due ipotesi: (a) l'insieme Ω è iperbolico; (b) i punti periodici ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] richiesta naturale. Nel 1979 M.R. Herman estese il risultato di Arnol'd facendo cadere l'ipotesi che il diffeomorfismo fosse vicino a una rotazione. Sia nell'ambito della dinamica olomorfa sia in quello dello studio della dinamica sulla circonferenza ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] π′ all’insieme π−1(x) è una mappa biunivoca di π−1(x) su V′, mentre la mappa inversa di V′ in W è un diffeomorfismo. Al variare di x in V l’immagine di V′ nella precedente mappa fornisce una fibrazione di W. Uno s. fibrato S si ottiene generalizzando ...
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