. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] che essendosi permesso di qualificare come concubini due coniugi sposati col solo matrimonio civile, subì una querela di diffamazione e un clamoroso processo penale.
Così ancora quando si erano ripetutamente verificate vivaci polemiche e proteste per ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] giuridica senza condanna o giudizio finale, Filippo e i suoi consiglieri correvano il rischio di essere tacciati di diffamazione. L'elogio contenuto nel decreto Rex gloriae virtutum ha quindi un valore e un significato cautelativo e liberatorio ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] . Il clima e i toni che accompagnarono le due clamorose sentenze dell’anno successivo – l’una di condanna per diffamazione aggravata, l’altra di assoluzione – evidenziano infatti abbastanza chiaramente il carattere di ‘sigillo’ di un’epoca che l ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ancora una volta la propria abilità di retore alla fisionomia dell'individuo, quale poteva emergere dall'opera di diffamazione. Non c'è tuttavia spazio per ragioni politiche nella polemica dellacasiana (al contrario, per esempio, di quanto avviene ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di Bompiani a De Luca nella quale l’editore chiede consiglio sull’eventualità di querelare «L’Osservatore romano» per diffamazione ai danni di Vittorini.
30 Dall’originaria serie chiamata con poco senso della variatio «Storia e letteratura», diretta ...
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diffamazione
diffamazióne s. f. [dal lat. tardo diffamatio -onis]. – Il fatto, l’opera di diffamare: ricorrere alla d. per mettere in cattiva luce un avversario, un rivale; essere oggetto di una campagna di diffamazione. In partic., sotto...
diffamare
v. tr. [dal lat. diffamare, comp. di dis-1 e fama]. – Creare una cattiva reputazione, diffondendo, a voce o per iscritto, notizie disonorevoli, vere o false. ◆ Part. pres. diffamante, con valore verbale e di agg.: voci, notizie diffamanti....