Storico e uomo politico (Montmirail 1613 - Parigi 1679). Discendente da una famiglia nobile di origine fiorentina, fu destinato alla carriera ecclesiastica sin dalla nascita, e nel 1643 fu nominato coadiutore [...] specialmente a Roma. Scrisse i Mémoires (fino al 1655, 1a ed. in 3 voll., 1717), che sono un monumento di diffamazione a danno di Mazzarino, ma hanno anche indubbî pregi di stile e di penetrazione psicologica. Tradusse inoltre dall'italiano un'opera ...
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FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] falsam diffamacionem et suspicionem" dal governo veneziano (così F. nei suoi Ricordi, senza però precisare meglio su cosa vertessero diffamazione e sospetto). Durante l'esilio si recò a Ferrara dove nel 1408 divenne "lector", ma già nell'ottobre 1409 ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] una conferenza dal convertito cattolico poi cardinale J. H. Newman, l'A., appoggiato da sir Eardley, gli intentò processo per diffamazione. Non di tutte le accuse del Wiseman ripetute dal Newman si poté, anche con ricerche in Italia, trovar prova. E ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] calvinismo, come provato non tanto dalla immatricolazione universitaria autografa del 20 maggio 1579, quanto da un processo per diffamazione ai danni del titolare di filosofia Antoine de la Faye, istruito contro di lui dal concistoro nell'agosto 1579 ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] capoluogo; espresse platealmente il proprio sdegno di fronte all'invasione sovietica dell'Ungheria (1956) e alla condanna per diffamazione del vescovo di Prato P. Fiordelli (1958) pavesando a lutto le chiese urbane e facendone suonare egualmente a ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] istanza, con la clamorosa condanna del prelato, rinviato a giudizio, nel giugno 1957, per rispondere del reato di diffamazione aggravata in danno di due cittadini pratesi che avevano contratto matrimonio civile e che erano stati classificati, in una ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] cadavere. Naturalmente l'aspra polemica non si limitò alle argomentazioni scientifiche, ma ciascuna delle parti fece ricorso alla diffamazione e all'accusa di ateismo.
Tuttavia la polemica non danneggiò gravemente il B., se questi, nell'aprile 1589 ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] art. 593]), quelli che attentano alla integrità morale (capo II, delitti contro l’onore: ingiuria [art. 594], diffamazione [art. 595]) e quelli che violano il diritto alla libertà individuale, intesa come il complesso delle condizioni necessarie allo ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] compì il santissimo Nicola nei confronti dei tre uomini di Nepoziano, che – come sapete – erano stati condannati a causa della diffamazione e delle trame di uomini di cattiva intenzione all’epoca del regno del grande Costantino, il primo imperatore ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] ! il 15 aprile aveva accusato il Bricarelli di aver rivelato ciò che aveva saputo in confessione; questi lo denunciò per diffamazione ed il processo seguitone si concluse il 5 giugno con la condanna del Verdesi. Il B. depose il 30 maggio dichiarando ...
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diffamazione
diffamazióne s. f. [dal lat. tardo diffamatio -onis]. – Il fatto, l’opera di diffamare: ricorrere alla d. per mettere in cattiva luce un avversario, un rivale; essere oggetto di una campagna di diffamazione. In partic., sotto...
diffamare
v. tr. [dal lat. diffamare, comp. di dis-1 e fama]. – Creare una cattiva reputazione, diffondendo, a voce o per iscritto, notizie disonorevoli, vere o false. ◆ Part. pres. diffamante, con valore verbale e di agg.: voci, notizie diffamanti....