DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] il ministero del 18 ag. 1848, e contro il D. in particolare. Questi, in un primo momento, avrebbe voluto querelare il Gioberti per diffamazione, ma ne fu distolto da alcuni amici, tra cui A. La Marmora, C. Bon Compagni, L. Farini e G. Massari.
Nel ...
Leggi Tutto
FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] anche un suo collaboratore, Alfonso Cerquetti, querelato, nel 1877, dagli accademici Cesare Guasti e Giuseppe Tòrtoli per diffamazione ed ingiurie a mezzo stampa. Socio corrispondente della Crusca (1867), ne uscirà nel 1874 perché offeso dal Guasti ...
Leggi Tutto
SALA (della), Oddone
Mauro Ronzani
SALA (della), Oddone. – Nacque a Pisa, nel 1270 o poco prima, da Chianne del fu Oddone, facoltoso mercante di mare, e da una certa Guida, ancor viva nel 1290.
Il [...] di Donoratico allo scopo di assicurarsi la lealtà e l’appoggio della Chiesa locale a fronte dell’azione di diffamazione e screditamento che, si diceva, Oddone stava svolgendo presso la curia papale.
Nel giugno dello stesso anno Giovanni XXII ...
Leggi Tutto
PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] D. P., parole dette sul feretro, apparve anche in Critica sociale, 1° febbraio 1897, pp. 34-36).
Altre opere: La diffamazione nel Codice penale e la stampa. Relazione della commissione composta dei soci D. P., avv. Domenico Oliva, avv. Enrico Valdata ...
Leggi Tutto
MURATORI, Angelo
Manfredi Alberti
– Nacque a Palermo il 20 settembre 1843 da Matteo, giurista e noto magistrato che fu anche senatore, e da Teresa Cuzzaniti.
Consigliere comunale di Palermo nel 1860, [...] . 1867; I sentimentali in politica: considerazioni sulla guerra franco-prussiana al principe Baldassarre Odescalchi, ibid. 1871; La diffamazione ai morti, ibid. 1873; Per la morte di Giuseppe Garibaldi: discorso, Prato 1882; I doveri del presidente ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] , costituisce un prezioso documento la testimonianza resa dal L. il 12 e il 14 luglio 1603 al processo per diffamazione intentato da Giovanni Baglione nei confronti del Caravaggio.
Il 22 marzo 1601 il L. avanzò la propria candidatura per realizzare ...
Leggi Tutto
BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] del 1514 si recò come commissario imperiale a Crema.
Nella primavera dello stesso anno lo Schiner iniziò una campagna di diffamazione contro il B., al quale rimproverava abusi di potere e arricchimento personale. In realtà il B. si opponeva alla ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] l'onnipotenza di Andrea Tron e della moglie.
Questo episodio contribuì a creare intorno ai Tron un'atmosfera di diffamazione e di ostilità proprio mentre Andrea era impegnato in importanti battaglie politiche. Infatti con la morte del doge Alvise ...
Leggi Tutto
D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] istanza, con la clamorosa condanna del prelato, rinviato a giudizio, nel giugno 1957, per rispondere del reato di diffamazione aggravata in danno di due cittadini pratesi che avevano contratto matrimonio civile e che erano stati classificati, in una ...
Leggi Tutto
DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] socialista fiorentino La Difesa defini subito lo scritto un lavoro compilato da una spia. Il processo che ne segui per diffamazione, intentato dallo stesso D. contro i suoi detrattori, in questa occasione diede ragione a lui, il quale ottenne anche ...
Leggi Tutto
diffamazione
diffamazióne s. f. [dal lat. tardo diffamatio -onis]. – Il fatto, l’opera di diffamare: ricorrere alla d. per mettere in cattiva luce un avversario, un rivale; essere oggetto di una campagna di diffamazione. In partic., sotto...
diffamare
v. tr. [dal lat. diffamare, comp. di dis-1 e fama]. – Creare una cattiva reputazione, diffondendo, a voce o per iscritto, notizie disonorevoli, vere o false. ◆ Part. pres. diffamante, con valore verbale e di agg.: voci, notizie diffamanti....