PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] lo videro protagonista spicca la difesa di don Davide Albertario, direttore dell’Osservatore cattolico, accusato nel 1887 di diffamazione dall’abate cattolico-liberale Antonio Stoppani. La passione e il rigore con cui Paganuzzi svolse la sua attività ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] le sue collaborazioni giornalistiche ad alcuni fogli socialisti fermani, Il Martello prima e poi L'Avvenire, e anche una querela per diffamazione e la relativa condanna a dieci mesi, inflittagli dal tribunale di Fermo il 18 nov. 1898); dall'altro la ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] la Camera del lavoro. Contemporaneamente corrispondeva con Idea nuova di Alessandria. Condannato a dieci mesi di reclusione per diffamazione a mezzo stampa, finì di scontare la pena nel dicembre 1904.
Assunse nel febbraio 1905 la segreteria della ...
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FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] falsam diffamacionem et suspicionem" dal governo veneziano (così F. nei suoi Ricordi, senza però precisare meglio su cosa vertessero diffamazione e sospetto). Durante l'esilio si recò a Ferrara dove nel 1408 divenne "lector", ma già nell'ottobre 1409 ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] Partito socialista riformista, ma l’alto tenore di vita, l’inclinazione munifica e le conseguenze di una condanna per diffamazione contribuirono al suo declino economico, e il ‘Principe Rosso’ morì in povertà nel 1943. Il suo primogenito, Alessandro ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] de musique risulta che in quell'anno fu chiamato in causa dal musicista belga François Cupis con l'accusa di diffamazione, molestie e minacce di morte (Mooser, 1950, p. 65); è questa la prima testimonianza del carattere arrogante e facinoroso che ...
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BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] di Guido Podrecca, rifugiatosi in Svizzera. In questa qualità venne condannato a un anno e sei mesi di reclusione per diffamazione a mezzo di stampa, con sentenza del 29 dic. 1900.
Nel frattempo egli si era trasferito a Losanna. L'allontanamento ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] Tresca, il dirigente socialista di Sulmona, emigrato anch'egli negli Stati Uniti in seguito a una pesante condanna per diffamazione che fu coinvolto più tardi in una macchinazione poliziesca e che il C., tornato in Italia, contribuirà a liberare ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] cortigiani non furono sempre tranquilli, come dimostrano numerose rime dedicate ai contrasti con i "famigli" che F. accusava di invidie e diffamazione; d'altra parte spesso egli lamenta i disagi di una vita di stenti e di miserie (cfr. i sonetti 51 e ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] politico in Sicilia. Un suo articolo sull'Avanti! dell'ottobre 1900 lo portò in tribunale nelle vesti di imputato per diffamazione, sicché venne condannato a, tredici mesi di reclusione, sei dei quali gli furono condonati.
A cavallo dei due secoli va ...
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diffamazione
diffamazióne s. f. [dal lat. tardo diffamatio -onis]. – Il fatto, l’opera di diffamare: ricorrere alla d. per mettere in cattiva luce un avversario, un rivale; essere oggetto di una campagna di diffamazione. In partic., sotto...
diffamare
v. tr. [dal lat. diffamare, comp. di dis-1 e fama]. – Creare una cattiva reputazione, diffondendo, a voce o per iscritto, notizie disonorevoli, vere o false. ◆ Part. pres. diffamante, con valore verbale e di agg.: voci, notizie diffamanti....