GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] mentre si delineava un'intesa fra i poteri regionali dell'Italia centrale, volta a difendere l'autonomia del papa in Roma e la 730 Leone III depose il patriarca costantinopolitano Germano, difensore del culto delle immagini sacre, sostituendolo con il ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] legava al papa, che diveniva loro rappresentante e difensore in quanto successore e vicario dell'apostolo. La politica e militare tra gli eterogenei potentati dell'Italia centrale, egualmente ostili all'espansione dell'autorità del re longobardo ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] di rispettare il nuovo assetto istituzionale creato nell’Italia centrale dall’intervento franco, aggiungendo anzi altre cessioni territoriali attribuì a Pipino la qualifica ideale di difensore della fede ortodossa, che tradizionalmente era riservata ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] suo regno il nuovo imperatore si dimostrò convinto difensore degli interessi cattolici e rifiutò di confermare le concessioni 1580, non andava nel senso del rafforzamento del potere centrale a spese del potere signorile. Essa si inquadra invece ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] un curiale; ma c'è anche menzione (per incidenza) di un "difensore" - altro magistrato municipale -, e di un "vir nobilis" Teopropo, dei primi sei Salmi con le rispettive antifone, elemento centrale dell'intero ufficio. Dopo, nella seconda parte (o ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Consigli comunali elettivi largamente autonomi; Consulta centrale con efficace controllo sul bilancio statale. , ma nel 1834 accogliesse con solennità a Roma l'esule don Miguel, difensore ostinato di una causa persa ma che, in ogni caso, rispettava i ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] La dottrina, che vuole, piuttosto, ribattere alcuni punti centrali della trattazione maffeiana, e cioè: l'asserita distinzione studi limitati ad una parte dell'attività del B., quella di difensore del primato romano (specie il B. autore del De vi ac ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] dei gesuiti e la loro attività calunniosa contro i difensori della "sana dottrina"; nello stesso tempo, in . il problema dei rapporti con la Francia divenne ben presto il tema centrale della sua attività. Benché nei primi mesi del 1683 si fosse aperto ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] Chiesa locale. All'interno del primo ambito il tema centrale dei numerosi interventi del B. è quello relativo all'eredità della religione nella scuola, della quale era un convinto difensore. Per le scuole cattoliche il B. rivendicava più ampi ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] dell'opera. Il M. fu inoltre cardinale protettore e difensore dell'Ordine dei serviti presso la Curia papale.
Nel 1288 specialmente quelli residenti in Roma.
Ancora a proposito del ruolo centrale avuto dal M. nell'elezione di Celestino V, Bernard Gui ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
sfondamento
sfondaménto s. m. [der. di sfondare]. – Lo sfondare, il venire sfondato: nell’incidente ha riportato lo s. della base cranica. In partic., nel linguaggio milit., rottura del fronte nemico: manovra di sfondamento; lo s. compiuto...