POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] edifici emblematici della storia dell’Ordine: monte Senario nel vano centrale, la chiesa e il convento di Firenze nel vano di interprete di queste tendenze, assumendo il ruolo di difensore del primato fiorentino sul piano dell’ortodossia religiosa ...
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CALCAGNI, Ruggero (Roggerius o Rogerius de Calcagnis, Roggierus Calcagninus)
Julius Kirshner
Si ignora la data della sua nascita e quali siano stati i suoi primi studi e la sua educazione. Secondo l'Orlandi [...] e tenace combattente dell'eresia e un ardente difensore della ortodossia. Sebbene questa caratterizzazione della sua carriera . studiò, probabilmente, in uno del conventi domenicani dell'Italia centrale. La sua dedizione alla S. Sede e la sua abilità ...
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MALABRANCA, Giovanni
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, sorella di Giovanni Gaetano, poi papa Niccolò III, nacque, probabilmente a Roma, forse nel terzo decennio [...] incarico politico ricoperto dal M. in un comune dell'Italia centrale; egli fu, infatti, anche podestà di Lucca nel 1280 e ruolo importante nella sommossa, fu acclamato capitano del Popolo e difensore della Repubblica. Il suo regime fu breve, ma, a ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] del 6 apr. 1858 la sua delusione per l'arringa di altri difensori e la soddisfazione per le parole del Carcassi. Questi invero, nella dei Mille; egli stesso fu membro del Comitato centrale dell'associazione dei comitati di provvedimento. Nel 1864 il ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] mentale e morale" dell'imputato. Dal proprio difensore il D. venne definito "né delinquente , il 17 giugno 1953.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casell. politico centrale, fasc. 79.342; Ibid., Min. Int., Dir. Gen. P.S.; Div. Aff. Gen ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] nel 1915 al congresso di Reggio Emilia, membro del Comitato centrale. In questa carica egli venne confermato al congresso di Firenze di avvocato penalista. Come penalista è, quindi, difensore, in un primo periodo, di imputati antifascisti. Aveva ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
sfondamento
sfondaménto s. m. [der. di sfondare]. – Lo sfondare, il venire sfondato: nell’incidente ha riportato lo s. della base cranica. In partic., nel linguaggio milit., rottura del fronte nemico: manovra di sfondamento; lo s. compiuto...