Svevi
Raoul Manselli
La dinastia sveva ebbe il potere imperiale nei secoli XII e XIII coi titoli di re di Germania, d'Italia, poi di Arles, a cui si aggiunse, per unione personale, dal 1190, quello [...] , ribadite con l'appoggio dei giuristi bolognesi alla dietadiRoncaglia (1158), distrusse i più riottosi, tra cui quando si bolla d'infamia l'iniqua esecuzione del giovanissimo principe ad opera di Carlo d'Angiò (Pg XX 67-68).
Bibl. - Sulla storia ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] 1157), tra i legati papali e Federico I, e della rigida politica anticomunale avviata dal sovrano dopo la DietadiRoncaglia (11 nov. 1158).
Anche se non esistono precise testimonianze, G. dovette partecipare alla confusa vicenda che portò, il ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] con il papato. Egli accompagnò il Barbarossa nelle prime due discese in Italia, fu presente alla seconda dietadiRoncaglia (1158), contribuì con le milizie aquileiesi all’esercito imperiale, e riconobbe l’antipapa Vittore IV, partecipando alla ...
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MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] Antiochia, con facilitazioni per il commercio veneziano nonché il riconoscimento da parte di Federico I Barbarossa, raggiunto nel dicembre del 1154 alla DietadiRoncaglia dai suoi ambasciatori (il figlio Domenico, Vitale Faliero e Giovanni Bonaldo ...
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MORENA, Acerbo
Lidia Capo
MORENA, Acerbo. – Nacque verso il 1120-25 dal giudice, console e cronista lodigiano Ottone.
È attestato, solo per la sua attività di giudice ed esperto di diritto, da diversi [...] , risulta a due riprese (1160 e 1162) tra i podestà di Lodi, i quali – come scrive Ottone Morena parlando dell’azione di Federico dopo la seconda dietadiRoncaglia (1158) – erano di nomina imperiale, pur se scelti tra i cittadini, mentre fino allora ...
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OFFREDUCCI, Gerardo da Marostica
Marco Bolzonella
OFFREDUCCI, Gerardo da Marostica. – Nacque presumibilmente attorno agli anni Trenta del XII secolo.
Gli Offreducci, forse un tempo signori di Marostica, [...] de Goxo, da identificare come uno dei quattro giureconsulti di Bologna invitati, nel 1158, da Federico I alla dietadiRoncaglia.
L’elezione a presule di Padova avvenne nel marzo 1165. La linea di governo della diocesi che adottò fu, sin dagli inizi ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] , dunque, che A. non abbia riconosciuto, nonostante l'azione di san Bernardo e del cognato re di Francia, l'imperatore Lotario. Ma forse non riconobbe neppure l'avversario. Ma dopo la dietadiRoncaglia, Lotario, per Pavia e Vercelli, mosse su Torino ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] , più a sé il potente feudatario piemontese. L'elezione, tuttavia, avvenuta probabilmente poco dopo la dietadiRoncaglia del novembre 1158, in un momento di crescente ostilità tra imperatore e papa, non poteva non suscitare forti reazioni da parte ...
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ENRICO (Henricus)
Olivier Guyotjeannin
La prima notizia che abbiamo di questo vescovo di Modena riguarda la sua consacrazione - il 18 marzo 1157 - da parte del suo metropolitano, Anselmo arcivescovo [...] pontificia.
E. ebbe rapporti ottimi anche con l'Impero, che sempre considerò Modena in buone mani. Nel 1158 partecipò alla DietadiRoncaglia; nella Pasqua del 1159, Federico I fu a Modena; il 13 febbr. 1160 l'imperatore, in una corte tenuta a ...
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ANSELMO
Lodovico Vergano
Vescovo di Asti, la príma memoria certa del suo episcopato è un atto di acquisto di diritti feudali nel castello di Lavezzole, dell'11 nov. 1148. Tre bolle, una di papa Eugenio [...] l'appoggio imperiale. Presentatosi perciò alla dietadiRoncaglia, lanciò, insieme col marchese Guglielmo di Monferrato, gravi (ma non precisate) accuse contro la città di Asti, chiedendo l'intervento di Federico Barbarossa. Perciò, nel febbraio dell ...
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