Giurista (Bologna fine dell'11º sec. - ivi 1166), uno dei "quattro dottori" (B., Martino, Ugo, Iacopo) che nel 1158, invitati da Federico Barbarossa alla dietadiRoncaglia, diedero parere favorevole all'imperatore [...] spettanti nell'Italia comunale. La straordinaria competenza giuridica, la forma precisa della sua esposizione gli valsero l'epiteto di os aureum. Dell'opera sua restano frammenti, un apparato De regulis iuris, un trattatello De iudiciis (altrimenti ...
Leggi Tutto
Tributo, in denaro o in parte della pesca, che il privato ammesso a pescare doveva pagare al principe o ad altra persona, cui il diritto di pesca fosse riconosciuto come regalia. Tale diritto di pesca [...] si afferma nella Costituzione della dietadiRoncaglia (1158). ...
Leggi Tutto
PODESTÀ
Gian Piero BOGNETTI
Emilio BONAUDI
. Storia del diritto. - A capo del comune cittadino, nell'Italia centrale e settentrionale, fin oltre la metà del secolo XII, sta normalmente una magistratura [...] 'imperatore o nel vescovo o in altro signore feudale. Il dubbio è rafforzato dal fatto che dopo la dietadiRoncaglia (1158), nella quale l'imperatore volle a sé rivendicata la potestas constituendorum magistratuum ad iusticiam expediendam, cioè gli ...
Leggi Tutto
RIPATICO (portorium, portaticum, ripaticum)
Pier Silverio Leicht
Nell'impero romano si era formato un sistema di tasse che si pagavano in corrispondenza di determinati servizî resi dall'amministrazione [...] è ricordato anche nel trattato fra re Liutprando e i marinai di Comacchio; si riscuoteva, perciò, in tutte le parti del nella definizione fattane alla dietadiRoncaglia. La caduta della dinastia di Svevia portò al frazionamento di questi diritti fra ...
Leggi Tutto
UGO di Porta Ravennate
Pietro VACCARI
Giureconsulto appartenente alla prima generazione della scuola dei glossatori, nato a Bologna forse sui primi del secolo XII, morto non dopo il 1171. Si incontra [...] causidicus in documenti bolognesi del 1151; giudice divenne sotto il regno di Federico I, cioè dopo il 1153. Sentenziò con Bulgaro, Martino e Iacopo nella celebre dietadiRoncaglia indetta da Federico I nel 1158, a favore delle pretese imperiali ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] imperatore al Comune romano. Nel novembre 1158 Guido fu inviato dal papa alla dietadiRoncaglia, nella quale l’imperatore rivendicò i diritti regi contro le pretese di alcuni Comuni; nella primavera del 1159 fece parte della delegazione papale che a ...
Leggi Tutto
Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] dai governanti veneziani, che vedevano così umiliata una concorrente commerciale, ma la successiva dietadiRoncaglia creò sicuramente un clima di inquietudine. La decisa riaffermazione dei diritti imperiali, la determinazione a esigerne il ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] svolta nel rapporto tra l'Impero e le neonate realtà politiche territoriali. Ancora nella dietadiRoncaglia (1158) il Barbarossa, nonno di Federico, proclamava ‒ su parere dei quattro dottori bolognesi Martino, Bulgaro, Iacopo e Ugo ‒ competere ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dei glossatori bolognesi del Corpus iuris civilis e perfino di qualche «decretista», come appunto Uguccione. Proprio per questo alla seconda dietadiRoncaglia, del novembre 1158, nell'atto di rivendicare le regalie usurpate all'Impero, il «buon ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] essi sono costituiti da quei cespiti patrimoniali che derivano dagli iura regalia, in Sicilia distinti già prima della dietadiRoncaglia. Alla domanda: quae sunt demania in Regno Siciliae? Andrea d'Isernia avrebbe più tardi risposto che si trattava ...
Leggi Tutto