Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Venosa; ovvero si piega il latino ai ritmi volgari, come fanno gli autori di inni religiosi quali il Pange lingua, il Diesirae, che alcuni peraltro pongono al 12° sec., lo Stabat mater (quest’ultimo assai probabilmente opera di Iacopone da Todi) ecc ...
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Musicista (Rieti 1657 - Roma 1743). Studiò con P. Natale e F. Foggia. Fu maestro di cappella in più cattedrali, tra le quali quella di Assisi (1674), e poi a Roma in S. Giovanni in Laterano (1708-19) e [...] voci: messe, mottetti, salmi da 2 a 48 voci, un Dixit a 16 (ancora eseguito in S. Pietro durante la Settimana santa), un DiesIrae a 6, ecc. Compose anche un oratorio, S. Raniero, e lasciò scritti storici e teorici (fondamentali i suoi studî su G. P ...
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Compositore italiano, nato a Catania il 25 maggio 1925. Dopo aver studiato il pianoforte con P. Scarpini, diplomandosi nel conservatorio di Santa Cecilia a Roma nel 1947, a Bolzano fu allievo di composizione [...] Informel II, per 15 esecutori (1961-62); Variante B, per 36 str., 1964; Reticolo 11, per 11 str., 1966; i pezzi elettronici Collage 2, 1960, e Collage 3 (DiesIrae), 1966-67.
Bibl.: M. Bortolotto, Fase seconda. Studi sulla nuova musica, Torino 1969. ...
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Compositore polacco (Dębica, Rzeszów, 1933 - Cracovia 2020). Allievo della scuola superiore di musica di Cracovia, della quale è poi stato docente e rettore (1972-87), si è imposto come uno dei principali [...] per quarantotto archi (1961); Stabat mater (1962); Passio secundum Lucam (1965); De natura sonoris I e II (1966 e 1970); Diesirae (1967); Utrenja (1969-71); Te Deum (1980); Requiem (1984); Credo (1998); Phedra (2002); le opere teatrali I diavoli di ...
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Prima parola della frase lat. requiem aeternam dona eis, Domine "l'eterno riposo dona a loro, o Signore", usata in it. per indicare la preghiera d'invocazione per i defunti (derivata dal IV Esdra) che [...] messa è accompagnata. La messa da requiem si articola in nove sezioni: introito (Requiem), kyrie, graduale, tratto, sequenza (Diesirae), offertorio, sanctus et benedictus, agnus Dei, communio (Lux aeterna). Come genere sacro fu praticato sin dal ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] , che si tenne il 1( settembre nella chiesa parigina di St-Denis furono eseguiti un De profundis e un Diesirae di nuova composizione, che, secondo le testimonianze, suscitarono profonda commozione nei presenti. Tanto fu il gradimento che il re ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] soprattutto nel primo e più celebre Requiem in do minore (1816), ricco di grandiosa concitazione (in particolare, nel DiesIrae)ma anche di quella cadenza moderna, tutta dolorosamente terrena, che aspira ad una redenzione eterna. Qui l'accademismo ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] , la magg., 4 voci., I-Ne; Credo, Sanctus, Agnus Dei, re magg., 4 voci,? *F-Pc. Messe da requiem: Messa piccola direquie (senza Diesirae), sol magg., 3 voci, GB-Lbm (dubbia); in famagg., 4 voci, I-Bc (dubbia); in la min., 3 voci, D-MVs; in solmin ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] , in The Music Review, XXVII (1966), pp. 294-312; L. Pinzauti, Il Maggio musicale, Firenze 1967, ad Indicem; M. Boyd, "Diesirae": some recent manifestations, in Music and Letters, XLIX (1968), pp. 351 s.; Il giudizio sull'Ulisse di D. e sulla prima ...
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dies irae
〈dìes ìre〉 locuz. lat. («il giorno dell’ira», cioè del giudizio universale), usata in ital. come s. m. – 1. Sequenza liturgica (così chiamata dalle parole iniziali), composta di 17 strofe di tre versi rimati, più sei versi di chiusa,...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...