Studioso italiano di letteratura latina medievale (Roma 1868 - ivi 1935); allievo di E. Monaci nell'univ. di Roma, nella quale ricoprì (dal 1912), per incarico, la cattedra di letteratura latina medievale. [...] (1909), Peristephànon. Studi prudenziani (1914), Lo "Stabat Mater" e i pianti della Vergine nella lirica del Medio Evo (1916), Il "Diesirae" e l'innologia ascetica nel sec. 3° (3a ed. 1928) e una raccolta, con ampio commento, di Poeti epici latini ...
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Scrittore austriaco (Vienna 1881 - Mödling 1932). Laureato in giurisprudenza, fu magistrato, ma si dimise dal servizio non appena gli fu praticamente consentito. Nel 1930 riuscì a essere nominato direttore [...] inizialmente almeno legati ancora al naturalismo (fra gli altri: In Ewigkeit amen, 1913; Armut, 1914; Liebe, 1916; Diesirae, 1918), e, più originale nell'assunto critico di accusare satireggiando la decadenza morale di alcuni ambienti durante la ...
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Poeta slovacco (Hodruš, Banská Štiavnica, 1900 - Bratislava 1979). Nella sua lirica si alternano visioni pessimistiche (Spoved´ "Confessione", 1922; Elixir, 1934), accenti profondamente religiosi (Himny [...] Il canto dei lupi", 1929), e l'angoscia di fronte alla tragedia dell'Europa (Moloch, 1938; Bábel "Babele", 1943; DiesIrae, 1946). Le raccolte degli ultimi anni sono caratterizzate da una meditazione continua sui rapporti fra gli uomini: Hudba domova ...
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Pseudonimo del narratore slovacco Matěj Bencúr (Jasenová 1860 - Lipik, Croazia, 1928); nei suoi primi racconti evoca, spesso con suggestivo umorismo, figure e avvenimenti della sua patria slovacca (Dedinský [...] román "Romanzo paesano", 1881; Rekruti, 1891; Tichá voda "Acqua cheta", 1892; Mišo, 1892; DiesIrae, 1893; Zapisky zo smutného domu "Memorie della casa triste", 1894); nei successivi ritrae la vita dei contadini della Dalmazia, dove (1894-1908) ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] , che si tenne il 1( settembre nella chiesa parigina di St-Denis furono eseguiti un De profundis e un Diesirae di nuova composizione, che, secondo le testimonianze, suscitarono profonda commozione nei presenti. Tanto fu il gradimento che il re ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] soprattutto nel primo e più celebre Requiem in do minore (1816), ricco di grandiosa concitazione (in particolare, nel DiesIrae)ma anche di quella cadenza moderna, tutta dolorosamente terrena, che aspira ad una redenzione eterna. Qui l'accademismo ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] , la magg., 4 voci., I-Ne; Credo, Sanctus, Agnus Dei, re magg., 4 voci,? *F-Pc. Messe da requiem: Messa piccola direquie (senza Diesirae), sol magg., 3 voci, GB-Lbm (dubbia); in famagg., 4 voci, I-Bc (dubbia); in la min., 3 voci, D-MVs; in solmin ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] del Giusti). Così, la situazione politica italiana e della Toscana in particolare è l'argomento di composizioni quali: Il diesirae (1835, antifrastico elogio funebre dell'imperatore d'Austria Francesco I); Legge penale per gl'impiegati (1835, sulla ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] , in The Music Review, XXVII (1966), pp. 294-312; L. Pinzauti, Il Maggio musicale, Firenze 1967, ad Indicem; M. Boyd, "Diesirae": some recent manifestations, in Music and Letters, XLIX (1968), pp. 351 s.; Il giudizio sull'Ulisse di D. e sulla prima ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] con Collage del 1961 proseguì con vari lavori scenico-visuali tra gli anni Sessanta e Settanta: Collage 3 (Diesirae), composizione elettronica (1966-67); Silben-Merz per una cantante, un’attrice e un baritono (1970); Blitz, azione musicale ...
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dies irae
〈dìes ìre〉 locuz. lat. («il giorno dell’ira», cioè del giudizio universale), usata in ital. come s. m. – 1. Sequenza liturgica (così chiamata dalle parole iniziali), composta di 17 strofe di tre versi rimati, più sei versi di chiusa,...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...