Regista cinematografico danese (Copenaghen 1889 - ivi 1968); uno degli autori di maggiore rilievo della storia del cinema. Fuori da ogni prospettiva di generi, coerente nel portare fino alle ultime conseguenze [...] , del loro limite e della loro impotenza. L'ampliamento della problematica religiosa sta alla base di Vredens Dag (Diesirae, 1943): una storia di intolleranza superstiziosa serve, ancora, ad affrontare la presenza del Male nel mondo, a cogliere ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] che han dato vita nel dopoguerra alle singole cinematografie nazionali (in Svizzera L'ultima speranza; in Danimarca, Diesirae; in Cecoslovacchia, La sirena) si può tuttavia indicare come elemento comune una particolare forma di analisi verista ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] 1930; All'Ovest niente di nuovo) di Lewis Milestone, Aleksandr Nevskij (1938) di Sergej M. Ejzenštejn, Vredens dag (1943; Diesirae) di Carl Theodor Dreyer, film che sarebbero giunti più tardi alle platee e che rientrano in un elenco interminabile di ...
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Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] che nel 1943 Dreyer tornò dietro alla macchina da presa dopo un decennio di silenzio per realizzare Vredens dag (Diesirae), uno dei suoi grandi capolavori.
I primi anni del dopoguerra
Dopo la liberazione fu mantenuto il protezionismo nei confronti ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] 'affermazione del valore espressivo dei c. cinematografici con Jan Hugo, che collaborò con Carl Theodor Dreyer per Vredens dag (1943; Diesirae) enfatizzando il contrasto fra bianco e nero per i c. dei religiosi, con George Benda per i c. fiamminghi ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] nazista e di persecuzioni degli ebrei, D. riuscì a girare un emblematico lungometraggio, Vredens dag (1943; Diesirae), film sull'intolleranza e sulla repressione, ambientato nel contesto seicentesco di persecuzioni e processi sommari per stregoneria ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] d'Arco), sia quando affronta piuttosto il tema della coscienza e della dignità umana, come in Vredens dag (1943; Diesirae), sulla caccia alle streghe e sul fanatismo religioso del Seicento. Anche la lunga carriera dello svedese Ingmar Bergman non è ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] in stroncature opinabili e in sopravalutazioni; la sua natura polemica assunse caratteri talvolta estremisti. Giudicò "stupido" il DiesIrae (di Dreyer sostenne soltanto La passione di Giovanna d'Arco), La terra trema privo "di chiarezza d'idee ...
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dies irae
〈dìes ìre〉 locuz. lat. («il giorno dell’ira», cioè del giudizio universale), usata in ital. come s. m. – 1. Sequenza liturgica (così chiamata dalle parole iniziali), composta di 17 strofe di tre versi rimati, più sei versi di chiusa,...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...