saturazione
saturazióne [Der. del lat. saturatio -onis "atto ed effetto del saturare", dal part. pass. saturatus di saturare, che è da satur "sazio"] [LSF] Processo attraverso cui un corpo è reso o diventa [...] ] Campo di s.: (a) un campo elettrico o magnetico che sia sufficientemente intenso da portare un corpo in s. dielettrica o magnetica, rispettiv.; (b) impropr., il valore massimo del campo precedente (propr., intensità di s., induzione di s.). ◆ [OTT ...
Leggi Tutto
assorbimento
assorbiménto [Der. di assorbire (→ assorbente)] [LSF] La proprietà che un corpo può presentare di accogliere in sé un liquido o un aeriforme (a. di materia, per es. a. di acqua, di gas, [...] 310 c. ◆ [FPL] [GFS] A. deviativo e non deviativo: v. magnetoionica teoria: III 565 e. ◆ [EMG] A. dielettrico: v. dielettrico: II 127 f. ◆ [LSF] A. di radiazioni ondulatorie: il trasferimento alle particelle del mezzo attraversato da una radiazione ...
Leggi Tutto
spostamento
spostaménto [Der. di spostare, da posto con il pref. di separazione s-] [ALG] Movimento rigido dello spazio (o del piano) in sé, lo stesso che isometria diretta, cioè corrispondenza biunivoca [...] : lo stesso che induzione elettrica, una delle grandezze vettoriali necessarie per descrivere un campo elettrico nella materia: v. dielettrico: II 121 c; la denomin. (ingl. electric displacement) è dovuta a J.C. Maxwell, che l'introdusse per ...
Leggi Tutto
Clausius Rudolf Julius Emanuel
Clausius 〈klàusius〉 Rudolf Julius Emanuel [STF] (Köslin, Pomerania, 1822 - Bonn 1888) Prof. di fisica nel politecnico di Zurigo (1855) e poi nelle univ. di Würzburg (1867) [...] : → cammino: C. libero medio. ◆ [EMG] Equazione, o relazione, di C.-Mossotti: dà la polarizzabilità molare di un isolante: v. dielettrico: II 124 e. ◆ [EMG] Equazione, o relazione, di C.-Mossotti-Lorentz-Lorenz: forma che assume l'equazione di C ...
Leggi Tutto
intensita
intensità [Der. del lat. intensitas -atis, da intensus (→ intenso)] [LSF] Il grado con cui si manifesta un fenomeno, traducentesi sia in fenomeni (manifestazioni luminose, acustiche, ecc.), [...] (l'altro è l'induzione elettrica): v. elettrostatica nel vuoto: II 384 c. ◆ [EMG] I. di campo elettrico in un dielettrico: v. dielettrico: II 121 b. ◆ [EMG] I. di campo magnetico, o, non comunem., i. magnetica: uno dei due vettori descrittivi dei ...
Leggi Tutto
non lineare
nón lineare [locuz. agg., con riferim. al fatto che la rappresentazione diagrammatica di un ente n. è costituita da una curva non rettilinea] [LSF] (a) Di enti e di relazioni tra essi che [...] n. e induttore n.: condensatore la cui capacità vari al variare della tensione applicata (per es., un condensatore con dielettrico ferroelettrico) e induttore la cui induttanza vari al variare dell'intensità della corrente circolante (per es., un ...
Leggi Tutto
molecolare
molecolare [agg. Der. di molecola] [MCC] Qualifica delle grandezze descriventi lo stato dinamico di un sistema dal punto di vista lagrangiano (detto anche punto di vista m.), in quanto da [...] dire generato dai momenti dipolari elettrici e magnetici ordinati attribuibili in media spaziotemporale alle singole molecole: v. dielettrico: II 124 d e magnetostatica nella materia: III 590 d. ◆ [ELT] [INF] Circuito m.: circuito logico realizzato ...
Leggi Tutto
azione
azióne [Der. del lat. actio- onis, dal part. pass. actus di agere "agire"] [LSF] (a) Termine usato generic. come sinon. di forza: a. molecolari, a. a distanza, ecc.; (b) Il modo con cui determinati [...] 845 b. ◆ [MCC] A. hamiltoniana, jacobiana, lagrangiana: v. sopra: A. di un sistema. ◆ [EMG] A. nel e sul dielettrico: v. dielettrico: II 126 c. ◆ [MCQ] A. nella meccanica quantistica: v. azione. ◆ [MCF] A. locale: v. fluidi non newtoniani, dinamica ...
Leggi Tutto
prossimita
prossimità [Der. del lat. proximitas -atis, da proximus "vicinissimo" (→ prossimo)] [LSF] Grande vicinanza nello spazio o nel tempo. ◆ [FTC] Dispositivi di p., o rilevatori di p.: particolari [...] di questo genere l'induzione elettrica tra conduttori (uno almeno dei quali sia carico), la polarizzazione di un dielettrico al quale sia avvicinato un corpo elettricamente carico, gli effetti di magnetizzazione indotti dalla vicinanza di magneti, la ...
Leggi Tutto
elettromeccanico
elettromeccànico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di elettro- e meccanico] [EMG] [MCC] Analogia e.: analogia che si può stabilire tra certe grandezze elettriche e certe grandezze meccaniche, [...] dall'applicazione di un campo elettrico; sono tali, per es., l'effetto piezoelettrico inverso (→ piezoelettricità) e, a livello microscopico, la deformazione degli atomi e delle molecole in un campo elettrico polarizzante (v. dielettrico: II 119 e). ...
Leggi Tutto
dielettrico
dielèttrico agg. e s. m. [comp. di dia- e elettrico] (pl. m. -ci). – In elettrologia, detto di qualsiasi sostanza (solida, liquida o gassosa) non conduttrice, quando sia immersa in un campo elettrico e sia quindi sede di particolari...
condensatore
condensatóre s. m. [der. di condensare; in alcuni usi tecnici, ricalca l’ingl. condenser, der. di (to) condense «condensare»]. – 1. non com. Chi condensa. 2. Nome generico di apparecchi usati nella tecnica a scopi diversi: a....